Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] I verbi reggenti esprimono generalmente stato d’animo, come adorare, amare, detestare, odiare, preferire (fare qualcosa). In un enunciato quale ama cantare, l’infinito non descrive un’azione né successiva né precedente al verbo reggente, ma piuttosto ...
Leggi Tutto
L’Italia ratifica la MLC 2006
Daniele Ragazzoni
Dal 19.11.2014 è in vigore anche in Italia la Convenzione sul lavoro marittimo (MLC 2006), la quale ha lo scopo di individuare un insieme di norme idonee [...] maggiore di Stati, ivi compresa l’Italia, ove è entrata in vigore il 19.11.201411.
L’obiettivo della MLC, enunciato nel preambolo, consiste nel fissare un corpus saldo e coerente di principi e diritti di carattere generale, lasciando allo stesso ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] in qua nonnullae in Prep. 21 lib. VII Elementorum Euclidis animadversiones expenduntur, Brixiae 1737).
Il teorema euclideo è enunciato universalmente per i numeri, ma tale denominazione negli Elementi designa i soli interi; il Querini aveva osservato ...
Leggi Tutto
WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] tra libertà, ragione e società, il cui fulcro è indiscutibilmente la ragione. Per cui, il concetto di libertà enunciato da Kant, appariva a Widmar astratto e aprioristico, al punto da proporre il materialismo genetico come metodo più appropriato ...
Leggi Tutto
Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] avuto un’unità statale, a differenza della Germania: «la Germania non è più uno Stato» è la constatazione che H. enuncia almeno tre volte nei frammenti della Verfassung. Sotto il segno dell’idea dello Stato nazionale H. identifica le due situazioni ...
Leggi Tutto
Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] è guarito non perché mi sia operato, ma benché mi sia operato
In quest’ultimo esempio la forza comunicativa dell’enunciato è data dalla somiglianza formale fra le due subordinate, in contrasto con la differenza logico-semantica fra la relazione di ...
Leggi Tutto
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] quanto tramandato dalle fonti (Lastri, 1795; Lanzi, 1809), sarebbe piuttosto da riferire al concetto di «bravura», come enunciato da Baldinucci nel Vocabolario toscano dell’arte del disegno, corrispondente a «una certa fierezza o furia», propria di ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] nella ricerca.
In un ampio spettro di ricerche morfologiche il G. rimase coerente con i principî che aveva enunciato. In anni di fermento e sviluppo della morfologia sperimentale, entrò nel vivo delle discussioni sulle strutture citologiche, sul ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] il suo capolavoro (Ilnuovo contrattualismo nella filosofia sociale e giuridica, Torino 1911). Il nuovo contrattualismo, quale egli trova enunciato in H. J. S. Maine, Spencer, Fouillée, De Greef, Bierling, è un "ibrido" in quanto frutto di una ...
Leggi Tutto
Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] dal tracciato è possibile ricavare la durata dei singoli foni, la loro intensità e l’andamento intonativo dell’enunciato. Infine l’analisi spettrografica permette di evidenziare i numerosi effetti di coarticolazione che caratterizzano il parlato.
Le ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...