L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] all’emittente né al ricevente di avere di fronte il testo prodotto nella sua interezza, ma costringe a seguire via via lo svolgersi dell’enunciazione (cfr. §§ 3.1.2, 3.2.3, 3.2.4). La contemporaneità di emissione e ricezione dei segnali fa sì che le ...
Leggi Tutto
Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] in isolamento, il che non varrebbe per stiamo. Se riprendiamo l’es. (2), vediamo che i quattro singoli sintagmi possono tutti essere enunciati in isolamento, il che non sarebbe il caso per sequenze di parole (come, ad es., cose io e lei abbiamo) che ...
Leggi Tutto
La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] essa è memorizzata dai parlanti, e non la prominenza che una ➔ sillaba può ricevere, per ragioni ritmiche, all’interno dell’enunciato. Questa distinzione è illustrata dall’esempio che segue (in questo e nei successivi esempi, l’accento acuto indica l ...
Leggi Tutto
Lano
Renato Piattoli
Senese, posto da D. nel secondo girone del settimo cerchio dell'Inferno (XIII 115-123) fra gli scialacquatori. L'incontro di D. con L. e un altro compagno di pena, Giacomo da Sant'Andrea, [...] alle pene infernali (in tal senso infatti è stata interpretata da I. Sanesi l'esclamazione di L., trovando in essa conferma di quanto enunciato in If I 117, cioè che la seconda morte invocata dai dannati sarebbe un modo per sfuggire alle pene cui son ...
Leggi Tutto
Poincare, congettura di
Poincaré, congettura di congettura avanzata da H. Poincaré nel 1904, in anni in cui venivano gettate le basi di quella branca della matematica denominata da Poincaré stesso analysis [...] , su un toro) è omeomorfa alla sfera tridimensionale dello spazio euclideo a quattro dimensioni. In termini intuitivi, l’enunciato asserisce che le sfere tridimensionali sono gli unici possibili spazi tridimensionali limitati che non contengono buchi ...
Leggi Tutto
produttore
Alessandro Niccoli
Solo in Cv IV XXI 5, riferito a Dio, motore del cielo, dal cui diretto intervento l'anima in vita... riceve... lo intelletto possibile. Vale perciò " creatore ", in piena [...] . § 4 la virtù celestiale... produce de la potenza del seme l'anima in vita).
Il vocabolo ricorre là dove, enunciato il principio già riferito, è definita la funzione propria dell'intelletto possibile (v.): lo quale potenzialmente in sé adduce tutte ...
Leggi Tutto
Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] ’i. di frase è lo stesso fenomeno di modulazione della voce che interessa non più una sola sillaba ma tutto un enunciato. Nell’i. di frase intervengono fattori individuali di natura espressiva o sociali di natura dialettale (cadenza o calata); a essa ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA TESTUALE
Maria-Elisabeth Conte
La l. t. (v. App. IV, ii, p. 346), quale branca della linguistica teorica, si è espansa secondo tre linee di sviluppo. In primo luogo, si è continuato a interrogarsi [...] a parte obiecti) è una proprietà intrinseca dei testi che è rintracciabile in tutti quei mezzi linguistici che connettono gli enunciati e le parti di un testo. I mezzi di coesione più studiati sono: le anafore, la deissi testuale, i connettivi ...
Leggi Tutto
Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] dal nuovo co. 4 dell’art. 363, pure introdotto dal decreto n. 40 del 2006, ove si prevede che la Corte enunci d’ufficio il principio di diritto anche quando il ricorso è dichiarato inammissibile, se ritiene che la questione decisa sia di particolare ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] dove il punto esclamativo indica un abbassamento di tono), in quanto la distribuzione degli AT è regolata dalla lunghezza dell’enunciato, dal tipo di morfema interrogativo e da segnali di forza illocutiva, come la presenza di un elemento della frase ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...