Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] evento in cui sono coinvolti (ad es.: «Rommel / ordinò allora / al plotone mitraglieri / di scendere lungo il fiume»), oppure per mezzo di enunciati presentativi ad hoc (ad es.: «tra i suoi soldati e la città / c’era il Piave»); lo stesso vale per le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento la logica si sviluppa sotto l’egida della problematica circa [...] proprietà di un modello.
Dal teorema di completezza si ottiene come corollario il teorema di compattezza: se T è un insieme di enunciati della logica del primo ordine, e ogni sottoinsieme finito di T ha un modello, allora T ha un modello. Nel 1969 il ...
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testo Il contenuto di uno scritto o di uno stampato, ossia l’insieme delle parole che lo compongono, considerate non solo nel loro significato ma anche nella forma precisa con cui si leggono nel manoscritto [...] nella stampa viene inserito o aggiunto (a introduzione, illustrazione, spiegazione, traduzione ecc.).
In linguistica, qualsiasi enunciato complesso, orale o scritto, la cui struttura non può essere immediatamente interpretabile sulla base di quella ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] aggiunge a quanto già detto o lo limita.
Nella varietà prebasica tutti e tre gli operatori si pongono allo snodo dell’enunciato tra Topic e Fuoco (primo mamma [Topic] – no italiana [Fuoco]) «la mamma naturale non è in Italia». Nella varietà basica si ...
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La distinzione tra una disposizione e una norma riflette la dialettica tra legislazione e interpretazione (lex e interpretatio, secondo la terminologia utilizzata dai giuristi medioevali) o, per dirla [...] diritto nei libri» e il «diritto in azione».
In linea di massima, per disposizione si intende la proposizione normativa (o enunciato) contenuta in un testo e per norma ciò che risulta a seguito dell’attività interpretativa di una disposizione. Questa ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] la costruzione di angoli retti mediante corde di lunghezza: 3, 4, 5; 1536, 39. La 4ª proposizione contiene l'enunciato generale del teorema di Pitagora, nella seguente forma: "Il quadrato costruito sulla diagonale di un rettangolo è uguale alla somma ...
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VERITA PROCESSUALE
Michele Taruffo
VERITÀ PROCESSUALE. – Una nozione dubbia. Una verità possibile. Quale verità. Verità e realtà. Verità e prova. Verità e probabilità. Bibliografia
Una nozione dubbia. [...] nel processo, essendosi di regola verificati prima e al di fuori di esso. Si tratta invece della verità (o falsità) di enunciati che parlano dei fatti rilevanti. Dunque, non entra in gioco alcuna idea della verità come essenza o come entità, bensì ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] le posizioni (prima e dopo il predicato) e in tutti i ruoli: come soggetto e non-soggetto, per persone e per non-persone. L’enunciato di cui sopra, allora, in un registro informale sarebbe:
(17) lui ha preso il cane ed è uscito con lui [o ci è uscito ...
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sistema ipotetico deduttivo
sistema ipotetico deduttivo locuzione con cui si indica una determinata modalità di strutturare una teoria scientifica. In un sistema ipotetico deduttivo sono assunti come [...] termine possa essere definito per mezzo di questi termini (postulato di evidenza per termini);
• S contiene un numero finito di enunciati, i cosiddetti assiomi, tali che: a) la loro verità sia ovvia e non richieda dimostrazioni; b) la verità di ogni ...
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ponti di Konigsberg, problema dei
ponti di Königsberg, problema dei storico problema che la tradizione vuole legato alla città di Königsberg della Prussia orientale (oggi Kaliningrad, in Russia), nota [...] tutti i ponti della città e passando per ognuno di essi una (e una sola) volta. Alla semplicità dell’enunciato, nei termini in cui la tradizione vuole fosse posto dagli abitanti del luogo, non corrisponde un’altrettanto semplice soluzione matematica ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...