TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] Queste relazioni sono di utilità somma per trasformare gli operatori, e dedurre la valutazione di uno da quella di un altro.
24. Enunciato nono. - Se nella f(Δ) si sostituisce iω al posto di Δ si ottiene il fattore complesso che si deve applicare per ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo (Vienna 1882 - Oxford 1945), fu tra i fondatori del Circolo di Vienna e uno dei maggiori esponenti del neopositivismo, in seno al quale promosse una svolta in nome del fisicalismo: [...] egli individuò la base empirica del discorso scientifico e la sua garanzia di significanza nei "protocolli", enunciati elementari intersoggettivamente verificabili ed espressi nella terminologia della fisica. Dal 1935 si trasferì nei Paesi Bassi (di ...
Leggi Tutto
Logico e filosofo inglese del linguaggio, nato a Londra il 27 giugno 1925. Reader di filosofia della matematica nell'università di Oxford (1961-74), dove è stato successivamente professore di logica (1979-92), [...] (in una prospettiva non neopositivistica) piuttosto che su quella realista o platonista di verità (per la quale un enunciato è vero o falso indipendentemente dalle nostre capacità di riconoscerlo come tale), D. è pervenuto a partire dall ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] contenuto nell’altro, hanno in comune esclusivamente punti impropri.
Postulato delle p. È detto anche 5° postulato di Euclide, perché enunciato come quinto nei suoi Elementi: per un punto esterno a una retta è possibile condurre una e una sola retta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I teoremi d’incompletezza di Gödel del 1931 sono i risultati più profondi e spettacolari [...] della dimostrazione è dunque la codifica della metateoria di PA entro PA, vale a dire la rappresentazione univoca di ogni enunciato di PA come stringa finita di numeri naturali e di ogni derivazione come stringa finita di stringhe finite di numeri ...
Leggi Tutto
fuzzy logic
fuzzy logic (ingl., letteralmente: «logica sfumata» o «logica sfocata») tipo di logica polivalente, cioè che, a differenza di quella classica (aristotelica o booleana), è in grado di trattare [...] del tutto falsa e che quindi le si possa attribuire come valore di verità un numero compreso tra 0 e 1. Per esempio, gli enunciati: A: «il clima in Siberia è rigido», B: «il clima sulle Alpi è rigido», C: «il clima in Sicilia è rigido» possono essere ...
Leggi Tutto
quadrato degli opposti (o logico)
quadrato degli opposti
(o logico) Schema grafico per rappresentare relazioni logiche, erroneamente attribuito al filosofo neoplatonico dell’11° sec. Michele Psello [...] possono essere entrambi veri e nemmeno entrambi falsi, cioè, se uno di essi è vero, l’altro è falso; infine, gli enunciati subalterni sono tali che A implica I ed E implica O, ma non viceversa. Le precedenti regole possono essere verificate prendendo ...
Leggi Tutto
diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] di positività del diritto: le norme non sono più intese come me- ri enunciati prescrittivi, ma come la sintesi di due fattori inseparabili, l’enunciato linguistico del legislatore e la sua interpretazione da parte della giurisprudenza. Il problema ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico (Parigi 1865 - ivi 1927), figlio di Pierre-Eugène-Marcellin; professore di fisica alla scuola superiore di farmacia di Parigi (1902), autore di ricerche di chimica fisica (neutralizzazione [...] degli acidi, pirometria, fotochimica, determinazione dei pesi molecolari, ecc.). È noto, fra l'altro, per aver enunciato una equazione di stato dei gas reali (equazione di B.), valida per basse pressioni. ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizione rapporto di antitesi tra due asserzioni di cui una nega ciò che l’altra afferma. In logica, e in particolare nel linguaggio degli enunciati, la contraddizione è una proposizione [...] , ha un valore di verità sempre falso.
Una teoria matematica si dice contraddittoria se in essa è possibile dimostrare sia un enunciato A sia la sua negazione ¬A. In tale caso qualunque relazione della teoria è sia vera sia falsa. Poiché la logica ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...