Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , e serviva a individuare lesioni comuni, e osservabili sul cadavere, che potessero essere attribuite a un’unica entitàpatologica specifica, che aveva colpito più individui.
Lo stesso aveva fatto, appena cinque anni prima, in condizioni ben ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] il mal di testa che, intervenendo sotto l'effetto di una febbre, finisce per trasformarsi in cefalea persistente. Una stessa entitàpatologica può riunire in sé i tre status: per esempio, la febbre consuntiva (al-ḥummā 'l-silliyya) non solo è sintomo ...
Leggi Tutto
. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] dotata di movimenti peristaltici, per quanto di lieve entità, e che alterazioni di questa funzione motoria, . Aschoff, Pathol. Anat., Jena 1923; B. de Vecchi, Anatomia patologica dell'apparato digerente, in Trattato ital. anat. patol., Torino 1934; ...
Leggi Tutto
Malattie
Mirko D. Grmek
Introduzione
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] si aggiunse anche la possibilità di un difetto innato del patrimonio genetico.
La suddivisione dell'insieme dei fenomeni patologici in entità nosologiche (il modello medico della malattia) presuppone un'opzione di ordine filosofico e un sistema di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] processi regressivi e scompaiono, per quanto l'andamento e l'entità di tale fenomeno non siano ancor stati esattamente assodati; da l'aspetto fisiologico sia per la loro estesa e varia patologia, costituirono argomento d'indagini di varia natura, a ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] degli antibiotici nei processi morbosi più vari, anche di lieve entità, ha certamente ridotto la frequenza della malattia, e d grado di consentire il prelievo di frammenti del tessuto patologico per mezzo di speciali pinze da biopsia in esso ...
Leggi Tutto
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] secondo lui un "essere di ragione", ovvero un'entità scolastica come quelle che giustamente l'epoca moderna ormai non , a fianco della fisiologia propriamente detta, di una patologia, testimonia la disparità esistente fra le leggi del vivente ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] la morte di molti neonati.
Dopo un inizio di modesta entità nell'857 presso Xanten sulla riva sinistra del Reno, consumo di prodotti non freschi e di cibi sotto sale. Questa patologia compare a volte tra i reclusi nelle prigioni o in città sottoposte ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] disfunzioni di tali parti, ossia agli studi fisiologici e patologici. Ne offriremo tre brevi esempi. Il primo concerne l di un’elevata capacità terapeutica, non troviamo alcun accenno a entità non osservabili o a teorie riguardanti il corpo, le ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] istruzioni agli assistenti, segreto e muto su fatti e dati, patologici e non, che ha appreso dal paziente. Con quest'ultimo, naturale che non richiede l'intervento di spiriti o di entità necromantiche, mentre nel secondo ci troviamo di fronte a una ...
Leggi Tutto
frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...