Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] (1975); M. Schinata, L'attività delle regioni nei confronti degli enti locali, ibid., 1895 (1975); F. Cocozza, Accentramento e decentramento nell'ammionistrazione della pubblica istruzione, ibid., 1097 (1975); C. Bonomi, Il decentramento comunale. L ...
Leggi Tutto
Conflitti fra organi costituzionali. - La costituzione, col porre limiti al potere legislativo e con la creazione dell'ente regione, ha esteso la possibilità dei conflitti tra i poteri dello stato (è oggi [...] solo, ma ha reso possibile il sorgere di conflitti tra enti diversi (tra stato e regione e fra regioni). Una conflitto virtuale fra il giudice ordinario e lo speciale o la pubblica amministrazione, è risolubile col regolamento di giurisdizione; se è ...
Leggi Tutto
Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] afferenti alle loro sfere di competenza.
Così è per le amministrazioni, anche autonome, dello stato, per gli enti camerali, per i Pubblici Registri navale e aeronautico, ecc., i quali debbono appunto comunicare, con atti sottoscritti dai loro legali ...
Leggi Tutto
La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codice civile [...] articoli 93-98).
d) Disciplina, nella legge stessa, in distinto titolo (Tit. V, articoli 180-184), degli "enti di diritto pubblico per la protezione e l'esercizio dei diritti di autore" (Società italiana degli autori ed editori; Ente italiano per gli ...
Leggi Tutto
Il vocabolo indica tanto una categoria di atti giuridici, quanto un procedimento amministrativo tipico (procedimento autorizzatorio). Atti di autorizzazione si riscontrano in diritto costituzionale e in [...] controllo in nome di un interesse pubblico su altri interessi pubblici o su interessi privati.
Strutturalmente le di efficacia dell'atto (per es., molte delle autorizzazioni ad enti morali): mancando, l'atto non autorizzato rimane privo di effetti ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sorgessero di solito su terreni ceduti da enti ecclesiastici che, ancora più frequentemente, procedevano il genere di costruzioni che è lecito realizzare con i fondi pubblici: segno esplicito di un controllo sempre più severo esercitato dallo Stato ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] lato dell'offerta, si davano vari casi di persone o enti, non residenti negli Stati Uniti, che acquistavano dollari nel modo intese internazionali del genere rimasero inaccessibili a un esame pubblico, essendo organizzate dai produttori, su base più o ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] regno dell'insecuritas). Ma è anche vero che la pace tra enti sovrani è tanto più stabile quanto più uno Stato, secondo il ci si riunisce per non dire nulla; in cui tutti gli affari pubblici si trattano in privato; in cui si delibera in comune se la ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] da e per i paesi che ospitano terroristi; più della metà del pubblico, infine, chiede la creazione di una speciale forza di polizia mondiale stessa e la capacità di trasformare rapidamente i vari enti (che svolgono le loro normali funzioni) in ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] la conservazione e l'uso dei tessuti e delle cellule del corpo umano possono essere effettuati soltanto da organismi sanitari pubblici ed enti no profit autorizzati e inoltre che l'uso e la distribuzione di prodotti derivati da cellule e destinati ai ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...