(VIII, p. 206; App. I, p. 329; IV, 1, p. 329)
Esercizio della caccia e legislazione. - La c., sempre meno esercitata ed esercitabile sul territorio nazionale a causa delle mutazioni morfologiche e del [...] più vasto e organico trasferimento di funzioni dello stato e degli enti pubblici alle Regioni e ai Comuni; ma l'iter del . S. Giannini, Ambiente: saggio sui diversi suoi aspetti giuridici, in Rivista Trimestrale di Diritto Pubblico, 1973, p. 15 ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] gestione diretta da parte dello stato e degli altri enti pubblici non può avere che carattere eccezionale, e 3 aprile 2933, n. 437, che ha esteso la disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro ai contratti di compartecipazione nel ramo di ...
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(XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, I, p. 817; III, I, p. 509; IV, I, p. 640)
Negli ultimi quindici anni l'editoria italiana ha subito numerose trasformazioni, legate ai mutamenti del consumo librario, [...] , filosofia, musica, saggistica varia.
Rimini. − Maggioli (1979), manuali, codici, saggi professionali e giuridici, destinati in prevalenza agli enti locali, al mondo del lavoro, all'università.
Roma. − Lucarini (1976), narrativa, saggistica, grandi ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] impresa, in quanto acquisisce, con la iscrizione, la personalità giuridica.
La qualità di ente pubblico non contrasta con la art. 2093). Pur con riferimento alla prima categoria di enti pubblici, l'equiparazione con le imprese private non è assoluta ...
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In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] avuto luogo bastano però a unificare i due distinti rapporti giuridici.
Assai meno agevole è distinguere in pratica le concessioni di circa l'orientamento e i limiti dell'attività degli enti pubblici.
Il concessionario nei rapporti con i terzi agisce ...
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WELFARE.
Stefania Schipani
– Modelli di welfare. Il welfare negli Stati europei: criticità e l’impatto della crisi del 2008. La riforma del welfare in Italia
Il termine inglese welfare indica l’insieme [...] nell’art. 38 della Costituzione italiana, relativi ai rapporti giuridici tra i soggetti di diritto (cittadini lavoratori nella condizione di bisogno ed enti previdenziali), tanto da evidenziare una questione di legittimità costituzionale (sollevata ...
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Nel periodo successivo all'emanazione della Costituzione - che ha riaffermato la rilevanza costituzionale dell'Istituto - sono sopravvenute norme che hanno modificato ed esteso le attribuzioni di controllo [...] 259, ha disciplinato un diverso tipo di controllo, quello sugli enti che ricevono contribuzioni da parte dello stato. Il controllo è tali sforzi la C. non può allontanarsi dai criteri giuridici che disciplinano l'attività ad essa affidata dalla legge ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...] cod. civ.), mentre è delimitato con precisione il campo di efficacia giuridica proprio dell'uso. L'art. 8, infatti, sancisce espressamente al che gli usi pubblicati nelle raccolte ufficiali degli enti e degli organi a ciò autorizzati, si presumono ...
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Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] modo da salvaguardare le esigenze di autonomia non solo degli enti autonomi, ma anche degli organi autonomi (cioè di quegli la deconcentrazione si può avere l'effetto di affidare attività giuridiche e non materiali e, quindi, l'esercizio di poteri ...
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(XI, p. 528).
La corte di cassazione (p. 535).
Ordinamento e natura giuridica (p. 538). - Con r. decr. legge 16 dicembre 1935, n. 2293, fu istituita, con decorrenza dal 1° febbraio 1936, una nuova sezione, [...] per l'efficacia giuridica dell'atto; mentre il controllo successivo non influisce sugli effetti giuridici dell'atto, già di cose di proprietà dello stato, siano essi impiegati, enti pubblici o persone private investite di una pubblica funzione, quali ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....