Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] , in ‟Research in microbiology", 1996, CXLVII, pp. 10-15.
Hall, L. M. C., Recent advances in understanding the epidemiology of enterococci, in ‟Reviews in medical microbiology", 1993, IV, pp. 192-197.
Hayes, E. B., Matte, T. D., O'Brien, T. R ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da batteri (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi) che possono pervenire al p. per via ematica o linfatica o per migrazione transparietale da un intestino ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] della parete cellulare batterica, come si è verificato nel ceppo VISA, o determinata dal trasferimento del gene vanA di enterococco, come nel ceppo VRSA (la principale differenza tra questi due tipi di resistenza omogenea è nella possibilità dei ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] , meropenem). Sono gli antibiotici a spettro d'azione più ampio, essendo attivi sia su gram-positivi (esclusi enterococchi e alcuni streptococchi), sia su gram-negativi (esclusi alcuni pseudomonas). Vengono impiegati in genere a livello ospedaliero ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] teicoplanina. Quest'ultimo possiede lo stesso spettro d'azione della vancomicina, ma è molto più attivo sugli enterococchi; è efficace nel trattamento di coliti pseudomembranose da Clostridium difficile; è somministrabile in unica dose giornaliera ed ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] l'evacuazione.
d) Attività della flora batterica. È rappresentata prevalentemente da Escherichia coli, clostridi, enterococchi, gram-positivi (lattobacilli, lieviti). Una dieta prevalentemente proteica comporta una prevalenza di gram-negativi ...
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enterococco
enterocòcco s. m. [comp. di entero- e -cocco] (pl. -chi). – In microbiologia, nome dato agli streptococchi della specie Streptococcus faecalis, ospiti abituali dell’intestino umano, che tuttavia possono acquistare virulenza, provocando...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...