Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] all’ordine del giorno con una vastissima eco nell’opinione pubblica nel gennaio del 1965, quando il prefetto di Roma anni dal Concordato, cit., pp. 143-164.
75 In quanto ente ecclesiastico, la Cei acquisì personalità giuridica mediante l’art. 13 della ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dei beni sottratti durante le persecuzioni ai cristiani, l’editto aveva poi fatto sì che la Chiesa fosse «pubblicamente considerata come un ente riconosciuto dalla legge, ben noto allo Stato, che ne apprezza l’importanza e ne vuole quindi innanzi ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] influente e ascoltato, da parte dell’ente ecclesiastico sulla moderna società secolarizzata.
Si trattava -48, Milano 1914, p. 13.
7 B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dei liberi sindacati e la costituzione dell’Ente nazionale della cooperazione, non osando spingersi fino le nostre più grandi imprese siano quasi tutte ex imprese pubbliche privatizzate. È certamente vero che la secolare tradizione artigianale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] alla Breda e così via); infine, la storia dell’ente chiamato dal 1935 a governare tutto questo complesso sistema, in una parola, la mobilitazione si risolvesse in un compromesso fra pubblico e privato: ma, comunque, i governi liberali, con pochi e ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] e determinante nella definizione e costruzione di uno spazio pubblico dell'islam in Italia e in Europa. La moschea riconosciuta dallo Stato (d.p.r. 21 dicembre 1974) quale ente morale di diritto privato; ha una rappresentanza diplomatica sia presso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] sostituita nel 1963 dalla GESCAL (GEStione CAse per i Lavoratori), un ente che finì presto sotto indagine da parte dei magistrati, i quali scoprirono un giro di fondi pubblici sottratti e di mazzette. In alcune zone il malcostume politico si incrociò ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] deboli. La metà dei giovani non riesce a trovare lavoro. L'impiego pubblico, che ha costituito negli anni precedenti lo sbocco principale (90.000 collaborazione fra le imprese e fra queste e l'ente locale e l'università. L'esempio più clamoroso, e ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] sovrano, dell'insieme dei cittadini considerati come un ente collettivo, come una persona morale. Questa persona sovranità, la funzione di governo, l'indirizzo politico, in Manuale di diritto pubblico (a cura di G. Amato e A. Barbera), Bologna 1984, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] totale indipendenza e la piena autonomia dell'ente e a responsabilizzare il comune, renitente comunale. 1802-1860, cc. 1-8, 47-51; Ibid., Famiglie, c. 7; Ibid., Funzionari pubblici, c. 5; Ibid., Arch. Malvezzi, c. 11, fasc. 4; Bergamo, Bibl. civica ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...