Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] poi esclusivo riferimento - che è quello della filosofia pratica, ossia della morale, della politica e del diritto - il concetto di u. si di colui che proferisce il giudizio nei confronti dell'ente di cui la giustizia si predica e della norma, ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] basilare secondo cui il minore in stato di abbandono materiale o morale, di traviamento o di colpa per violazione della legge penale o del tutore o della polizia minorile o di qualche ente di assistenza e di protezione dell'infanzia e dell'adolescenza ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del Friuli dovea servire a spianar la via alla preminenza morale dell'interesse veneziano su tutto il confine orientale" (242). romagnola che da quella veneta. Un veneziano è abate di Pomposa (ente che aveva beni a Venezia, in città) sin dal 1315; ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] austriaca nel '55 lo aveva definito di "una condotta morale e politica immune da censura"(108). Il fatto poi Roma 1997, pp. 37-43.
111. Sull'istituzione della Provincia come ente locale autonomo cf. Le provincie, a cura di Antonio Amorth, Vicenza ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] un ammonimento biologico, un commentario sociale, un discorso morale. L'autrice rivolge all'uomo tecnologico un insistente Stato, negli Stati Uniti, sono gestiti da uffici dell'ente proprietario, mentre per i celebri parchi federali vi sono autorità ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cittadina al governo della cristianità; la stessa condotta morale così lontana dai parametri moderni, che non gli impedì le norme tridentine, concessi a qualsiasi persona o ente ecclesiastico secolare e regolare, ordini militari, luoghi pii ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] Stato, cioè la legge. È solo il 'comando' di un ente sovrano attraverso la legge a creare il mondo del diritto, un diritto i pieni poteri, compreso lo stesso potere costituente. La morale è sempre la stessa: i poteri concessi dal parlamento servirono ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] di tempo fisso per la conservazione del seme. Questo ente ha espresso l'opinione secondo la quale la crioconservazione del all'attuazione di pratiche eugenetiche. Sebbene le tecniche moralmente inaccettabili, quali la creazione di chimere, siano ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] ai sensi dell’art. 2 d.lgs. n. 67/2011 va presentata all’ente previdenziale entro il 30.9.2011, nel caso di requisiti maturati o maturandi entro per il «contrasto alle discriminazioni ed alla violenza morale e psichica»19. Per la verità, anche da ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] termine in contesti ugualmente significativi, in cui si pongono problemi di valutazione morale o concernenti le strutture sociali, cfr. Cv I II 4, 8, diventa " signum " quando, ‛ conosciuto ' un ente, è assunta a significarlo): Ma però che... ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...