ORFANI DI GUERRA
Fulvio Maroi
. La tutela degli orfani di guerra è insieme un istituto di diritto familiare in quanto si coordina e si rannoda a rapporti di famiglia, un istituto di diritto pubblico [...] degli orfani della guerra mondiale 1915-1918, assunte con la legge 18 luglio 1917, n. 1143, sono esercitate per mezzo di un entemorale istituito dalla legge 26 luglio 1929, n. 1397 (estesa ai caduti per la causa nazionale con legge 12 giugno 1931, n ...
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LIQUIDAZIONE (XXI p. 245)
Giuseppe Valeri
Liquidazione coattiva in via amministrativa. - È una nuova forma di liquidazione di complessi patrimoniali, che si è aggiunta, attraverso la progressiva trasformazione [...] le imprese di assicurazione, sia sulla vita sia contro i danni; b) i consorzî e associazioni di cooperative eretti in entemorale; c) le società per azioni, nelle quali l'Istituto per la ricostruzione industriale (I.R.I.) abbia una partecipazione per ...
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UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo ROSSI
In Italia. - Dalla creazione dell'Ente Nazionale Italiano d'Unificazione UNI (Milano), sostituitosi nel 1946 al vecchio Ente Nazionale per l'Unificazione [...] nell'Industria, ed eretto in Entemorale nel 1955, la disciplina dell'u. è andata gradatamente estendendosi nell'industria e nei servizî ove i suoi vantaggi tecnici ed economici vengono sempre più riconosciuti. Di riflesso la potenzialità dell'UNI e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del 7 luglio 1866 toglieva il riconoscimento di entemorale alle congregazioni religiose, estendendo così a tutto il del Cristo o sulla parola dei Vangeli. Anche se poi la morale era spesso vissuta in una chiave più blanda rispetto all’eredità ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] » (art. 1). Queste norme stabiliscono procedure – abbastanza onerose – attraverso cui una confessione può costituirsi come un “entemorale” e ottenere il riconoscimento dei propri ministri di culto da parte dello Stato. Quest’ultima approvazione è ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Si esamina la nozione del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano, descrivendone il compito istituzionale come titolare del potere esecutivo statale. Si esaminano [...] cui è essenzialmente affidato il compito di costituire, incarnandola nei suoi titolari, la persona dello Stato, come entemorale capace di un’azione incessante e continua, rispetto cui l’azione degli altri poteri statuali agisce essenzialmente in ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] suo utile, ma anche per lo svolgimento della sua personalità culturale-morale. La costruzione politica di Constant, che è la più sistematica, antindividualistiche e stataliste. Lo S. non è un ente politicamente neutro, ma deve avere una sua ideologia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’affermarsi di posizioni come quella di Seneca (della cui morale i cristiani stessi sentirono il valore), piuttosto che avvicinare i Cavalleria rusticana di P. Mascagni, è organizzato come ente autonomo e dispone anche di una prestigiosa compagnia di ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] direzione e coordinamento si presume esercitata dalla s. o ente che controlla le altre o che redige il bilancio di natura precedente la s. politica è già uno stato morale: l’individuo appare infatti titolare di diritti innati e inalienabili, ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] con il disincentivare l’individuo ad adottare comportamenti socialmente e moralmente corretti, quali appunto la ricerca di un lavoro o di IRES. Qualora l’attività sia posta in essere da un ente diverso o da una persona fisica è necessaria la verifica ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...