Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] che considerava, se non proprio la teologia, certo la filosofia morale un fondamentale bagaglio culturale per chi si occupasse di diritto, così da aggiungere molto alla nozione di istituzione, di entemorale, elaborata da Sinibaldo de’ Fieschi, papa ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] la cui istituzione si doveva anche al suo fondamentale impegno. Questo Laboratorio divenne, in seguito, nel corso degli anni Venti entemorale, sotto gli auspici del Consiglio nazionale delle ricerche (di cui il G. presiedeva all'epoca il comitato di ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] scuola normale froebeliana fondata a Napoli nell'istituto della Schwabe, istituto di cui sarà presidente quando verrà eretto in entemorale. Del metodo froebeliano si interessò allora non poco, in conferenze a Napoli e a Bari; presiedette più volte ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] della Sinistra.
Nel 1897, con G. Candiani e A. Amati, fondò a Milano la Casa dei veterani e degli invalidi, eretta in entemorale con decreto 23 giugno 1898, e fu quella l'ultima iniziativa di una vita tanto combattiva ed operosa. Morì a Milano il 25 ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] degli oculisti italiani, che assunse la denominazione di Società italiana di oftalmologia, e si adoperò perché venisse riconosciuta come entemorale (1922).
Morì a Roma il 19 marzo 1929.
Bibl.: Necrol., in Policlinico, XXXVI (1929), pp. 510 ss.; in ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Francesco Armellini, camerlengo di Santa Romana Chiesa, come tentativo per risanare le finanze pontificie.
L'istituzione, costituita in entemorale, era composta da quattrocentoun membri, ognuno dei quali si impegnò a versare 1.000 fiorini d'oro di ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] , suo successore, con una nuova nota del 28 nov. 1860: nella prima era previsto l'istituto della regione come entemorale, mentre nella seconda essa era ridotta a "consorzio di provincie". La commissione affidò l'incarico di predisporre uno schema di ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] in larga parte dispersi. Il G., comunque, fu in seguito per qualche tempo direttore generale del CISA, trasformato in entemorale e posto sotto l'egida del ministero degli Esteri, prima di essere definitivamente estromesso, sostituito da A. Asquini ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] a far parte del Consiglio di reggenza della Banca d'Italia, e dal 1952 (da quando venne eretta in entemorale) fu presidente del gruppo meridionale della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro. Nel novembre del 1953 fu nominato presidente ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] all’Accademia provinciale di belle arti di Ravenna. Inoltre stabilì,sempre per disposizione testamentaria, la creazione di un entemorale (Fondazione Pazzi) che avesse l’obbligo di conferire annualmente tre borse di studio del valore di Lire 1500 ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...