Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] , che serva di pietra di paragone, non è creare un ente immaginario? (p. 154).
Crede di averlo convinto, ma qualche d’Annunzio. Esplicitamente dichiarato è il disprezzo intellettuale e morale per teorie della poesia e della critica professate
da meri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] più comprensiva cui perviene l’intelletto umano è quella di ente (ossia di ciò che ha l’essere), che pertanto costituisce (fede, speranza e carità), sulle quali si fonda la morale cristiana.
Se in generale la felicità è in connessione con ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] l. 8.8.1992, n. 359 che ha trasformato l’Enel da ente pubblico in società per azioni.
Altro orientamento, di contro, ha ritenuto che , l’attenuante di aver agito per motivi di particolare valore morale e sociale ai sensi dell’art. 61, n. 1, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] .I. "ci fu sempre un 'veto' di complicata natura morale tutte le volte che si parlò di elevare Ciccotti Scozzese alla elenco di libri, opuscoli e articoli del C. è in: Ente per la storia del socialismo e dei movimento operaio italiano, Bibliografia ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] solo altrettanti prodotti di determinati geni. Perfino il pensiero morale, e quanto vi si correla in sede simbolica, 'ciò' a cui si pensa in relazione con altre istanze dell'ente pensante, la tendenza a differenziare l'oggetto di un certo pensiero ...
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Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] suscettibili di valutazione economica, e non anche vantaggi morali (Schlesinger, P., Arricchimento (azione di), in dell’eventualità di un riconoscimento del debito fuori bilancio da parte dell’ente pubblico locale di cui si tratta (art. 193 d.lgs. n ...
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Mariapaola Aimo
Abstract
Viene esaminato il tema del mobbing, partendo dalla nozione giuridicamente rilevante di tale condotta, costruita dalla giurisprudenza in mancanza di una definizione e di una [...] aver adottato tutte le misure necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale del lavoratore o di non averlo potuto fare per cause a lui non n. 71/2003 dell'INAIL, con cui l'ente chiarì anche che la «causa» lavorativa propria della ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] uno solo principio. Dalla forma deriva ogni disposizione dell'ente; così, la forma nobilissima del cielo... ha in sé propria libertà nelle sue scelte quando è virtuoso. Poiché tutte le virtù morali hanno il loro p. (la radice di Cv IV Le dolci rime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] metodo storico»; in Della economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto (1859) chiama esplicitamente in causa Anton F sono le attribuzioni che si vogliono dare ad un Ente locale, tanto bisogna assicurarsi ch’esso abbia le forze ...
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Giurisprudenza europea e confisca senza condanna
Alessandra Galluccio
La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo è recentemente intervenuta – dopo quasi tre anni di attesa – a dirimere [...] non richiede espressamente un “nesso psicologico” o “intellettuale” o “morale” tra l’elemento materiale del reato e la persona che ne principio, la conformità a convenzione dell’inflizione all’ente estraneo al processo di altri generi di confische, ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...