PATRONATO
Arturo Carlo JEMOLO
Renato KARZOLO
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Il termine patronus indica nel diritto romano il pater gentis o il paterfamilias sotto la cui protezione sono venuti [...] per assurgere alla dignità e all'importanza di ente assistenziale di carattere generale. Sorgeva così un'identità 1926, n. 2247, "per l'assistenza e l'educazione fisica e morale della gioventù" e i patronati stessi.
Onde opportunamente il r. decr ...
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TEOSOFIA
Carlo CAVIGLIONE
Vittorino VEZZANI
. La "teosofia" di A. Rosmini. - Il vocabolo "teosofia" fu adoperato dal Rosmini (v.) in un significato strettamente filosofico e perciò, secondo lui, puramente [...] della legge di compensazione universale e di retribuzione morale, evolvono e perfezionano sempre più l'individualità adesioni specie nelle classi colte del mondo anglosassone. Si costituì in ente sociale a Madras il 3 aprile 1905.
Gli scopi che la ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] basilare secondo cui il minore in stato di abbandono materiale o morale, di traviamento o di colpa per violazione della legge penale o del tutore o della polizia minorile o di qualche ente di assistenza e di protezione dell'infanzia e dell'adolescenza ...
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MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
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. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] e per quello concesso con legge 23 agosto 1926 all'Ente nazionale per le piccole industrie, aventi per scopo di garantire , salvo che sia privo di carattere distintivo, o contrario alla morale o all'ordine pubblico, e salvo il rispetto dei diritti dei ...
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Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] sul finanziamento pubblico ai partiti. Trentacinque giorni dopo l'arresto, Chiesa - denunciato da molti dei fornitori dell'ente pubblico da lui stesso presieduto - iniziò, infatti, a collaborare con i giudici, innescando una catena di confessioni ...
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FUNZIONARIO (fr. fonctionnaire; sp. funcionario; ted. Beamter; ingl. official)
Giovanni Miele
È tale chi, da solo o congiuntamente, ricopre un pubblico ufficio di un ente o di una collettività di diritto [...] figura qui in esame l'esercizio di potestà e diritti dell'ente pubblico; se ne distingue, nondimeno, per il carattere di soggetto generalissimi (cittadinanza italiana, maggiore età, buona condotta morale civile e politica, ecc.), nulla si richiede, e ...
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MUTUALITÀ
Bruno BIAGI
. Il principio della mutualità rispecchia il bisogno e l'esigenza che, in tutti i tempi e in tutti i luoghi, hanno spinto gli uomini economicamente più deboli a cercare una possibilità [...] associazionistico era stato più lento e meno esteso. L'Ente nazionale fascista della cooperazione, istituto sorto a difesa del sicuro di elevazione, di tutela e di assistenza morale e materiale. Gli organismi mutualistici a base corporativa ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] addirittura nella sua "utilizzabilità" la determinazione di ogni ente e nello strumento, nel mezzo di lavoro, la categoria da ciò un'altra forte incidenza sullo sviluppo psichico e morale della vita associata, a causa del variato rapporto fra ...
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SOCIOLOGIA CRIMINALE
Ugo Spirito
. Con questa denominazione Enrico Ferri volle caratterizzare in tutta la molteplicità dei suoi aspetti lo studio del fenomeno della delinquenza condotto con metodo positivo. [...] tradizionale deduzione logica del concetto di delitto come ente giuridico lo studio della "storia naturale dell' necessariamente si annulla ogni concetto di libertà e di responsabilità morale e da cui deriva l'impossibilità logica di attribuire alla ...
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SERVIZIO SOCIALE
Renato MUSSO
. Il s. s. è il complesso dei servizî prestati da organismi pubblici e privati per il miglioramento del benessere sociale, mediante un'opera di assistenza morale, psicologica, [...] in cui opera il s. s. sono: l'assistenza morale e materiale alle famiglie; la cura ed il recupero delle alla cura degli assistenti sociali. Nel 1954 è stato costituito l'Ente gestione servizio sociale case per lavoratori.
Centri distrettuali di s. s ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...