. Celebre dichiarazione, monument vide ct sonore - così il Metternich nel 1829- mélange d'idées religieuses et d'idées politiques libérales, firmata a Parigi, il 26 settembre 1815, da Alessandro I di Russia, [...] una fusione perfetta con Dio. Nel turbamento intellettuale e morale che accompagnò tlappertutto il crollo dell'antico regime, lo , invece di rimanere nel puro campo spirituale. Pregate l'Ente supremo, il nostro Salvatore, lo Spirito santo, che da ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] attraverso il concetto profondamente sentito della guerra santa, un ente politico. Ad un certo momento ‛Abd Allāh ibn organizzazione e che, atteggiandosi a riformatore religioso e morale, si contrapponeva agli Almoravidi, che accusava di essersi ...
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Conoscenza che il soggetto ha di sé in quanto soggetto. Nell'autocoscienza il principio attivo, che costituisce la coscienza, si manifesta come atto del soggetto pensante. L'oggetto che si conosce s'identifica [...] . Il soggetto dell'autocoscienza è concepito come ente a sé, presupposto delle specifiche determinazioni di Fichte prende il posto dell'"in sé" kantiano: la sua essenza è morale e il mondo è il suo mondo. Un residuo soggettivistico è superato ...
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. Con questo nome, o con quello di "lavoratori sociali", vengono designati, nell'ambiente italiano, coloro che svolgono attività corrispondenti a quelle delle assistantes sociales della Francia o della [...] , è stata assunta dall'ONARMO (Opera nazionale assistenza religiosa e morale agli operai). Dopo la liberazione, l'esigenza di introdurre anche indirizzo aconfessionale, quelle dipendenti dall'ENSISS (Ente nazionale per le scuole italiane di servizio ...
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Le prime manifestazioni di vita dopolavoristica, in Italia, seguono cronologicamente la costituzione dei fasci di combattimento e risalgono al 1920. In seguito, i compiti dell'Opera Nazionale Dopolavoro [...] istituzioni e di quelle esistenti nel campo fisico, intellettuale e morale, fornendo ad esse e ai loro aderenti ogni necessaria assistenza. Un direttore generale soprintende alle varie attività dell'ente, che sono ripartite in sei specifici servizî ( ...
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. Nel diritto della Chiesa la cappellania può definirsi un ente ecclesiastico sorto per volontà di un fedele con i beni da lui forniti allo scopo di adempiere a un fine di culto che egli ha indicato (il [...] can., can. 1412, n. 2), anzi non può dirsi neppure un ente ecclesiastico in stretto senso, e secondo molti scrittori non dovrebbe neppure considerarsi come una persona morale. Si tratterebbe soltanto di una inassa di beni che rimanendo nel patrimonio ...
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Filosofo del diritto, nato a Lecce il 27 dicembre 1877; dal 1924 professore di filosofia del diritto a Firenze prima presso la facoltà di Scienze Politiche, poi (dal 1927) presso la facoltà di Giurisprudenza.
Formatosi [...] ed. Torino 1909, 4ª ed. Milano 1959; Il rapporto morale, Milano 1956) considerato quale forma della relazione, promotrice della attività logico-etica dell'uomo, grazie alla quale l'Ente si soggettivizza nell'Esistente. Così, pur dichiarando di ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] il contenzioso tra il debitore dell'imposta e l'ente pubblico creditore della stessa. In conclusione, con i rapporti che intercorrono tra i sistemi economici e fiscali e la filosofia morale (v. Sen, 1987 e la bibliografia ivi riportata).
Non si può ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] definitoria dell'intelletto "ove non si conosca cosa sia l'ente per sé (ens per se), non è possibile conoscere O. Lottin, Psychologie et moraleaux XII et XIII siècles, III, Problèmes de morale, II, 1, Louvain-Gembloux 1949, pp. 401-404 (ediz. della ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] che sia costituito da un'‛essenza' immutabile: giacché egli è l'ente che interroga se stesso intorno all'essere che gli è proprio e la scienza e in generale il sapere, ma anche le leggi morali e i valori, quindi tutte le forme e le istituzioni sociali ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...