Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] rilevanza. In primo luogo, asserire che un certo ente possiede una natura o esiste secondo natura equivale a , B, è la media aritmetica fra A e C se B−A=C−B; è la media geometrica se B:A=C:B; è la media armonica (o subcontraria) se B−A è frazione di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] stessa di 'vita'. Il nome 'vita' non doveva indicare un ente spirituale o immateriale, ma "un ordine e uno stato di cose eccezionale fecondità, e dominò ampia parte delle indagini sulla geometria e sul concetto di spazio che vennero alla luce, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] esempio, in ottica e in catottrica con al-Kindī; nella geometria delle coniche con al-Ḥasan ibn Mūsā e con il suo cioè "l'incognita" degli algebristi. Le potenze successive di questo ente ‒ dýnamis, kýbos, ecc. ‒ sono ugualmente rese con i termini ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] sostanziale, invece, è ciò che individua un ente in quanto tale e che cambia quando lo stesso ente passa da un genere a un altro (nei moti senza la cognizione della quantità, che è la geometria, non può accadere che certe cose non debbano essere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] ) di Galilei, gli Essais di Descartes (Dioptrique, Météores e Géométrie), stampati nel 1637 insieme al Discours de la méthode e, questo modello era la convinzione che nel Cosmo ogni ente possedesse significati occulti e che la conoscenza della storia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] nel corso del decennio 1883-1893, sono riassunti nella fondamentale memoria del 1894, Introduzione alla geometria sopra un ente algebrico semplicemente infinito, coeva di quella, già menzionata, di Bertini.
Nel frattempo Segre, proseguendo le ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] a cambiare le forme fenicie, inclinate e piuttosto curve, in forme geometriche verticali, per esempio ???SIM-41??? o ???SIM-32???, lambda, I iota artigiano sensibile e molto abile che lavora per un ente pubblico oppure per un colto committente in un ...
Leggi Tutto
Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] una prima e chiara propensione ad associare la definibilità di un ente matematico non tanto a un insieme finito e coerente di parole la sua base intuitiva nell’ordinamento dei punti sulla retta geometrica: se si trova un metodo per dividere l’insieme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] musicali, cui Kepler contrappone la misura degli intervalli musicali attraverso la quantità continua della geometria («l’intervallo infatti non è ente naturale, ma geometrico»: J. Kepler, Harmonices mundi libri V, 1619, rist. anast. 1969, p. 8). Ma ...
Leggi Tutto
Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] intera struttura della sua definizione» (B. Spinoza, Ethica ordine geometrico demonstrata, testo latino con note di G. Gentile, 1915, esperienza (mondo dell’esistenza) e fede (mondo dell’Ente), ciò è potuto avvenire per un’esigenza storica obiettiva ...
Leggi Tutto
ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...