(ingl. International Mathematical Union, IMU) Associazione, fondata nel 1952, a cui aderiscono le società matematiche di circa 65 nazioni, con lo scopo di promuovere una collaborazione internazionale [...] IMU, che si tiene ogni 4 anni, viene assegnata la Medaglia Fields (➔ Fields Medals).
L’Unione matematica italiana (UMI), costituita in entemorale con r.d. 2361/16 ottobre 1939, ha lo scopo di seguire, promuovere e divulgare lo sviluppo delle scienze ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] una galleria di dipinti e iniziato una scuola di disegno in apposito palazzo, ampliato e modificato nel 1807, è un entemorale che amministra le gallerie dell'Accademia Carrara e provvede al mantenimento delle scuole che hanno avuto, a direttori e ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] gli interessi commerciali del Regno di Napoli. Con l’unità d’Italia, fu denominato Real collegio asiatico e riconosciuto come entemorale di utilità pubblica. Nel 1878, ministro F. De Sanctis, cambiò nuovamente nome in Real istituto o. di Napoli. Nel ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] di don Giuseppe Casali. Si tratta di un sodalizio di dimensioni ridotte, che venne stabilizzato con l’erezione in entemorale nel 1958, sotto la denominazione di Istituto Regnum Christi. Con l’aiuto del vescovo ausiliare monsignor Enrico Bartoletti ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] permessi eccezionali, il tentativo dei Fratelli 'larghi' di nominare alcuni anziani come ministri di culto e di estendere l'entemorale già costituito a Firenze, a causa di esigenze patrimoniali su tutte le comunità segnò l'inizio di una lunga serie ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , agli arredi, ai materiali didattici e ogni comune procedesse alla istituzione di un patronato (eretto in entemorale) per assicurare una certa assistenza scolastica. Alessandro Ferrari ha osservato come questo più marcato accentramento statuale ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] suo utile, ma anche per lo svolgimento della sua personalità culturale-morale. La costruzione politica di Constant, che è la più sistematica, antindividualistiche e stataliste. Lo S. non è un ente politicamente neutro, ma deve avere una sua ideologia ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ricerca filosofica si sposta verso i problemi antropologici (conoscenza, moralità). Protagonisti di questo nuovo indirizzo sono i cosiddetti sofisti, centro della sua riflessione non è più quel particolare ente che è l’uomo, bensì l’Essere. Ora ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] in S. Kierkegaard, o, come sostiene M. Heidegger, «l’ente che io sono in quanto sono in un mondo»; infine, la istanza particolare che sovrasta l’Io e rappresenta l’ideale, la morale, la ‘coscienza’.
Non si può stabilire il momento preciso in ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...