ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1970, con d.p.r. del 3 novembre, l’Associazione per lo sviluppo delle scienze religiose in Italia venne riconosciuta entemorale cui competeva di reggere l’Istituto. Dossetti, in qualità di presidente, e Lercaro erano membri vitalizi del Consiglio ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] la cui istituzione si doveva anche al suo fondamentale impegno. Questo Laboratorio divenne, in seguito, nel corso degli anni Venti entemorale, sotto gli auspici del Consiglio nazionale delle ricerche (di cui il G. presiedeva all'epoca il comitato di ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] della Sinistra.
Nel 1897, con G. Candiani e A. Amati, fondò a Milano la Casa dei veterani e degli invalidi, eretta in entemorale con decreto 23 giugno 1898, e fu quella l'ultima iniziativa di una vita tanto combattiva ed operosa. Morì a Milano il 25 ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] , suo successore, con una nuova nota del 28 nov. 1860: nella prima era previsto l'istituto della regione come entemorale, mentre nella seconda essa era ridotta a "consorzio di provincie". La commissione affidò l'incarico di predisporre uno schema di ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] l'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale (atto definitivo di costituzione, 29 apr. 1953; dal 1974 entemorale), istituzione privata nata con l'obiettivo di contribuire alla creazione di una solida tradizione di studi circa una regione d ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] per fanciulli poveri di cui nel 1869 assunse la direzione impegnandosi in una lunga lotta per farlo riconoscere come entemorale; all'inizio degli anni Settanta fondò, su sollecitazione di Q. Sella, una sezione del Club alpino italiano; quindi diede ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] destinato un lascito alla Commissione per la divulgazione degli scritti di Mazzini. Nel 1917 la Scuola G. Mazzini fu eretta in entemorale col nome di Opera pia Sarina Nathan.
Fonti e Bibl.: Lettere della L. a vari destinatari si conservano a Roma ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] , nel '58, furono elevati i limiti dei depositi; dopo l'unità, ottenuto dal nuovo Stato il riconoscimento della cassa come entemorale, vennero estese le operazioni nel settore del credito fondiario e di quello agricolo (per il primo, nel '66, con l ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] con gli ambienti cattolici, tanto l'inaugurazione del tempio crematorio (1901) quanto la concessione del decreto che trasformava la società in entemorale (1903).
Il G. morì a Pavia il 23 giugno 1904.
Fonti e Bibl.: Le carte del G., quasi del tutto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al quale non si sottrasse. Ricordava loro che "il problema morale non è il futuro, il possibile, l'eventuale collaborazione coi della Cassa per il Mezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...