BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] fiorentino per il duca di Lussemburgo, Francesco Enrico di Montmorency, inviso all'onnipotente ministro.
Non du cardinal de Mazarin,a cura di A. Cheruel, VII, Paris 1893, p. 624; VIII, ibid. 1894, pp. 640-650; Mémoires de Saint-Simon,a cura di A. de ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] dell'alba gli assediati fecero una sortita contro il campo di Enrico IV e misero in fuga gli ugonotti (novembre 1591). Il C per esporgli un progetto d'invasione della Francia, ma Clemente VIII vietò al C. di partecipare all'impresa. Tornato di nuovo ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] allontanato da Parma.
Con la discesa in Italia di Enrico VII l'E. si schierò momentaneamente dalla parte dell'imperatore I, Venezia 1884, pp. 11, 44; L. A. Muratori, Annali d'Italia, VIII, Napoli 1773, p. 61; I. Affò, Storia della città di Parma, IV, ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] e quando giunsero anche presso di lui messi di Enrico VII, né se, come sarebbe peraltro probabile dato di F. Torraca, ibid., XXVIII, 2, p. 66; Delizie degli eruditi toscani, VIII (1777), pp. 129-135, 145 s., 174-179, 181; Le consulte della Repubblica ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] . al D.; Ibid., Contratti e matrimoni, m. 1, n. 47: contratto di matrimonio con Laura Pallavicino; Ibid., Testamenti e primogeniture, cat. VIII, n. 1, n. 38, 1654: primogenitura a favore del D. di un terzo di tutti i beni feudali della famiglia; n. 2 ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] cura di G. Giomo, Venezia 1910, pp. 310, 313, 333, 335, 339 s.; Codex diplom. regni Croatiae..., a cura di T. Smičiklas, VIII-IX, Zagreb 1910-11, ad Indicem; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, I, a cura di R. Cessi, Bologna 1950, pp. 312 ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] ritorno da Acri il principe Edoardo, primogenito di Enrico III e prossimo re d'Inghilterra.
Il 7 novembre .; V, pp. 87, 255; VI, pp. 189, 263, 317, 338; VII, pp. 69, 209 s., 221; VIII, p. 136; IX, p. 75; X, pp. 30 s., 50, 57 s., 190 s., 213 s., 283 s ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] Milanese, impose una nuova spedizione, guidata da Enrico II duca di Brunswick (marzo 1528). L. L., in Allgemeine Deutsche Biographie, XIX, Leipzig 1884, pp. 79 s. (vedi anche VIII, p. 157, s.v. Frundsberg, Georg von); M. Sanuto, I diarii, XXI, XXXI, ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] signa sequutum") e pochi altri, celebrava la causa di Enrico VII e l'impresa di Cangrande Della Scala, che F. M. Delorme, Un homonyme de Saint Antoine…, in Archivum franciscanum historicum, VIII (1915), p. 313; C. Cipolla, La data della morte di Dante ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] e Andrea, e con il nipote Filippo (detto Filippino) di Enrico Forzatè, aderì a una congiura organizzata negli ultimi mesi dell'anno p. 51; F.S. Dondi Dall'Orologio, Dissertazione VIII sopra l'Istoria ecclesiastica padovana, Padova 1815, pp. 114 ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...