FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] cui si accoglievano le istanze degli eredi del tenore Enrico Caruso contro i produttori di un film ritenuto in La Nazione, 17 ag. 1973. Inoltre: Annali dell'Univ. di Ferrara, VIII (1948-50), pt. 3, p. 233; Foro italiano, LXXIX (1954), pp ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] di nuovo oratore ducale per il passaggio del re di Francia Enrico III. Nel 1577 fu incaricato di commemorare la morte dell' . Nel 1592 fu di nuovo a Roma alla corte di Clemente VIII. Tutte queste orazioni in onore di tanti papi gli valsero il ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ripubblicata solo nel secolo scorso, a cura di F. Sentis, nel 1870, con lo stesso titolo, Liber septimus decretalium Clementis VIII (da non confondere quindi né con le Clementinae, note anch'esse come Liber septimus, né con la raccolta pubblicata a ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] maggio del 1313 venne citato in giudizio dall'imperatore Enrico VII insieme con numerosi altri bolognesi colpevoli di titolo Deregulis iuris che chiude il Liber Sextus di Bonifacio VIII. Alberico da Rosciate (Commentariorum de statutis libri IIII, ...
Leggi Tutto
MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] libertà della sua terra contro i Francesi: Memorie e lettere di Enrico Waller (Ferrara 1837). I suoi scritti ebbero sempre il fine, alla Francia.
Nel 1861, eletto deputato di Ferrara per l’VIII legislatura, il M. fu il primo in Parlamento a proporre ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Carraresi, in Archivio storico lombardo, XVIII (1891), p. 843; G. Coco, Di Ognibene Scola umanista padovano, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), p. 117; L. Rizzoli - Q. Perini, Le monete di Padova descritte e illustrate, Rovereto 1903, pp. 99, 104 ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] del contado di Imola, occupati dopo la morte dell'imperatore Enrico VI dal Comune di Bologna, furono restituiti a Wolfger di Pisa al tempo della Scuola bolognese, in Per l'VIII centenario dell'Università di Bologna, Studi giuridici e storici, Roma ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] inviata nell'anno 1299 dal podestà di queste città a Bonifacio VIII, nella quale viene riferito che da nove anni il C. 1311 il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore Enrico VII avvenuta a Milano, prestando omaggio di fedeltà. Durante ...
Leggi Tutto
MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] pp. 463-480) e tra i Tractatus universi iuris (Venezia 1584, VIII, 1, cc. 321vb-337rb).
Ampia risonanza ebbe anche un suo habentem» che vide la luce a Siena nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a Pavia da ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] così la parola, alla presenza dello stesso Carlo VIII, per respingere la proposta avanzata dall'opposizione faziosa soluto matrimonio quemdemodum dos petatur, stampata a Siena dallo stesso Enrico de Harlem nel marzo e nel settembre del 1491 e poi ...
Leggi Tutto
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...