Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] capricci dei lapicidi (v. Corpus Inscriptionum Latinarum, VIII, 2309; De Rossi, Inscriptiones christianae Urbis Romae, furono introdotti dai grandi tipografi del Cinquecento, specialmente da Enrico Stefano, partendo dalle regole di Aldo. Solo con ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] Paolo V quanto Filippo III; l'iniziativa, invece, di Enrico IV appariva vasta e risoluta; e si esplicò nella Svizzera, A.s Pläne und Ziele in Deutschland, Hannover 1904; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la Maison d'Autriche de ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] la fortuna imperiale, con la morte prematura di Enrico VI, aveva subito un terribile colpo. Il il Rerum sicularum libri VI (ed. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, VIII) di Saba Malaspina, di parte pontificia. Pure di carattere antimperiale è ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] i ceti democratici della popolazione. Nel 1495 Carlo VIII conferì la dignità nobiliare ai consoli e ai loro di queste guerre e lo stabilirsi sul trono del re Enrico IV. Già Enrico II aveva progettato nel 1547 una riforma della costituzione comunale, ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] Medioevo italiano); che sale a vigore d'arte con Enrico Schütz; che s'espande tra gli operosi maestri di Natale; VI. Messa in si minore; VII. Cantate da chiesa, nn. 31-40; VIII. Quattro messe; IX. Musica da camera; X. Cantate da chiesa, nn. 41-50; ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] Marsiglia ha seguitato a essere, fino all'inizio del sec. VIII, il grande porto della Gallia.
Una navigazione assai attiva la di Marsiglia ebbe una breve, ma promettente ripresa quando Enrico IV pacificò il regno e incoraggiò l'espansione commerciale ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] I primi Capeti sui sigilli portano la barba e quelle di Roberto, Enrico I e Filippo I sono abbastanza lunghe. Ma alla fine del sec. la soppressione era un fatto compiuto.
Ai tempi di Carlo VIII e Luigi XII gli uomini continuarono a radersi. Solo ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] romano della Rezia), aumenta in seguito alla donazione di Enrico IV dell'intera contea di Pusteria, fin quasi al e della diocesi di Trento, in Atti Società Ital. progresso scienze, VIII (1916). Per la storia dell'ideologia del confine al Brennero, ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] sala del banchetto è condotto a fare il bagno (Od., IV, 38-40, VIII, 424 segg. e passim).
I commensali stavano seduti davanti a una piccola tavola , nel 1574, il passaggio per Venezia di Enrico III re di Francia diede motivo a grandi festeggiamenti ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] del 10 le truppe del VI corpo d'armata e quelle dell'VIII (gen. Ruggeri Laderchi), che aveva assunto il settore di destra veneziana, i conti erano ridotti ormai a subire gli eventi: Enrico IV ricevette dal doge l'investitura dei suoi dominî.
Nuove ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...