Pittore. Il Mazzini, da Londra, nel 1841, nel suo saggio francese sulla pittura in Italia scriveva: "C. A. milanese è tanto più degno di meraviglia in quanto che, prima di giungere a farci stupire con [...] dell'Appiani; infine, per Carlo Alberto, l'Amedeo VIII. Questo quadro gli permise di passare dall'Accademia mai. Il solo degli allievi torinesi dell'A. poi venuto in fama fu Enrico Gamba. Nel 1860 andò a dirigere l'Accademia bolognese di belle arti, ...
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Garibaldino, generale italiano. Nacque a Gaeta il 12 gennaio 1820, studiò alla Nunziatella di Napoli dalla quale uscì col grado di alfiere nel 1840. Otto anni dopo era capitano e partiva con Guglielmo [...] del Comitato di stato maggiore e poi capo di Stato maggiore dell'esercito. Fu eletto deputato per le legislature VII, VIII, X, XI, e nel 1872 fu nominato senato e. Pubblicò Note sopra alcuni particolari della battaglia di Gravelotte-S. Privat ...
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Figlio terzogenito di Pietro III, poi I di Sicilia, e di Costanza, figlia del re Manfredi svevo, nacque nel 1272, e andò la prima volta in Sicilia ancora fanciullo, nell'aprile 1283, con la madre e il [...] nel 1293 col Procida per trattare col papa Bonifacio VIII degli affari del regno. Visto vano ogni sforzo per ducato di Atene e Neopatria. Strinse amicizia nel 1312 con l'imperatore Enrico VII, e fu nominato ammiraglio dell'impero. Ne ebbe lodi dall ...
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Maresciallo d'Italia, nato a Finalmarina (Genova) il 4 maggio 1862. Uscito a ventun anno dall'Accademia militare di Torino sottotenente di artiglieria, partecipò alle campagne d'Africa del 1888-89. Frequentati [...] meritò una medaglia d'argento al valor militare. Sciolto il XXIV corpo d'armata, passò a comandare per qualche tempo l'VIII, il 23 giugno 1918, infine, il giorno stesso in cui gli Austriaci ripassavano, sconfitti, il Piave fu nominato comandante dell ...
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Nato forse a S. Severina di Calabria, arcidiacono di Catania (1156), consigliere e, dopo la tragica morte del grande ammiraglio Maione, primo ministro di Guglielmo I (nov. 1160-1162), fu tra i migliori [...] der alte Übersetzer, in Hermes, I (1866), pp. 367-397; C. H. Haskins, Studies in the History of Medioeval Science, Cambridge 1924, cap. VIII e IX; C. A. Garufi, Bollettino bibliografico, in Arch. Storico Siciliano, n. s., XLVI (1925), p. 165 segg. ...
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, Guido, figlio di Guglielmo conte di Borgogna, imparentato con la case regnanti di Francia, Germania, Inghilterra, fu nominato arcivescovo di Vienne nel 1088 da Urbano II e legato in Francia da Pasquale [...] il privilegio estorto nel 1111 a Pasquale II da Enrico V e presiedette il concilio di Vienne del settembre 'era accolto trionfalmente. Contribuiva al suo trionfo la fuga di Gregorio VIII, che, riparato a Sutri, nell'aprile 1121 fu consegnato nelle ...
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Scultore, nato a Carrara il 13 gennaio 1881, vivente a Roma. Studiò nell'Accademia di belle arti della città nativa e a 18 anni vinse la gara per la pensione provinciale, che gli permise di trasferirsi [...] 'arte moderna. È del 1918 il monumento a Enrico Toti, dell'anno seguente quello commemorativo dei ferrovieri CXVII e CXVIII).
Bibl.: F. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913 (con bibl.); C. Tridenti, A. D., in Carrara, febbraio ...
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Cavaliere di S. Stefano e commendatario di Tropea e Cavour, nato a Torino nel 1589 o 1590, morto nel 1657. Studiò a Firenze e a Pisa presso suo zio Carlo Antonio Dal Pozzo, arcivescovo di questa città; [...] Barberini nella sua legazione alla corte di Francia. Dopo Urbano VIII lasciò senza rimpianti la corte, pur rimanendo fedele ai Parigi lasciò un diario con descrizioni della corte di Enrico IV, con osservazioni spesso piccanti su usi e personaggi ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] più complesse composizioni, come la presa di Troia di Cleante (Strab., VIII, 343), al quale si doveva pure il quadro della nascita di Atena e del Didimeo (1852-59), gli scavi di Enrico Schliemann, che dànno la conoscenza della civiltà micenea ( ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] raggiungere il lago Tanganica dove ad Ugigi lo raggiunge Enrico Stanley (28 ottobre 1871), inviato dal proprietario del compiacimento emanato da Adriano alle truppe (Corpus inscr. lat., VIII, 18042); qui la legione si costruì un ampio accampamento, ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...