Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] visione degna d'attrarre nobili menti, come difatti molte ne attrasse in Inghilterra, sùbito e da tutti, e massime dal nuovo duca, Enrico Giulio. Quanta parte ebbe nel discorso l Scienze morali, storiche e filologiche, Serie VIII, voi. v, fase. 1-2, ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] riscossi dal sonno primiero non pochi ingegni d’Italia e crescendo di giorno in giorno italiana da parte dell’Inghilterra, che si esprimeva 1600-1647), Firenze, Olschki, 1974; Enrico Stumpo, La vendita degli uffici nel italiana, viii, 1966; ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] nel 1194 esorta i Lombart ad allearsi contro Enrico VII che si prepara a scendere in Italia. mercanti francesi in Francia, Fiandre, Inghilterra, territori d'oltremare. La lingua dei mercanti era già da tempo (sec. VIII) nell'area toscana; esisteva già ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] uomini come l'ammiraglio Eugenio ed Enrico Aristippo, o alla funzione modellizzante, diffusione immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la circa facta Marchiae Trivixane, in R.I.S.2, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, 1905-1908; ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite e dellostesso autore; Gl'Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, I di D. Morosini (a. III, 1806, t. 1). Nell'Anno Nuovo Teatrale, vol. VIII, Torino ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ventenne, Rambaldo [XV] ed Enrico abbracciarono lo stato ecclesiastico, Inghilterra, mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie pp. XIII, 2856 s., 2879, 2897, 2939, 2959, 3016; VIII, ibid. 1905, p. 3398; X, ibid. 1906, p. 4431 ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228 dichiarata di un iudex Enrico di Villanova, non 1897, tavv. 96 s.; Codice diplomatico barese, VIII, Le pergamene di Barletta, Archivio capitolare, a cura ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...