GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Inghilterra. In realtà, il canale che consentì a G. di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di EnricoVIII 1927, pp. 10-14; L. Coletti, G. da T. il Giovane, in Critica d'arte, I (1935-36), pp. 172-180; I.B. Supino, L'arte nelle chiese ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] risolta e al successore, Urbano VIII Barberini, fu lasciata una grave ipoteca politica e militare.
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] solo per i Medici e per l'Inghilterra; il consistente sussidio elargito da EnricoVIII a Leone X per la costosissima nel 1518 condusse Leone X alla scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re lo portò a esserne l' ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] Giorgio Vasari e Sabba Castiglione.
Nel 1495 il M. seguì Carlo VIII (re di Francia e per brevissimo tempo re di Napoli) che M. guadagnò un incarico analogo da parte del re d’InghilterraEnrico VII, che gli commissionò la propria tomba nell’abbazia di ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] guerra il C. accompagnò in Inghilterra Ferrante Gonzaga, che si recava presso EnricoVIII a stabilire il piano di dettato da ragioni di salute: infatti il 13 genn. del 1556 il duca d'Alba scriveva a Ruy Gomez de Silva che "el Castaldo está tan enfermo ...
Leggi Tutto
SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] progetti di ricattolicizzazione dell’Inghilterra dopo la morte di EnricoVIII Tudor. Dopo aver ottenuto , Milano 1993, pp. 1-12; M. Giuliani, Gli Sfondrati committenti d’arte al tempo di Carlo e Federico Borromeo, in Bollettino storico cremonese, n ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Sacco e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo apr. 1255, l'investitura di Edmondo d'Inghilterra a re di Sicilia. Era la guerra di G. Levi, Roma 1890, in Fonti Per la storia d'italia,VIII, cfr. Indice,e Storia di Milano,IV, Milano 1954,pp ...
Leggi Tutto
RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] ebbero altri tre figli: Enrico (1826-1894), prima attore essa imprestava a Maria Stuarda, a Elisabetta d’Inghilterra, a Medea passioni umane. Le regine e G. Pastina nell’Enciclopedia dello spettacolo, VIII, Roma 1961, coll. 1015-1018. Decisiva per ...
Leggi Tutto
RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] straordinaria presso il re di Francia Enrico IV.
L’occasione era data dalla favorevole alle tesi esposte da Giacomo I d’Inghilterra sul diritto divino dei re e ribattute membro della Segnatura di Grazia; Urbano VIII, con il quale pure Rivarola aveva ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] si era stabilito in Inghilterra fin dal 1755. d'Aldermann da N. Dance), la Frascatana per l'opera di Paisiello. Ma è nel ritratto specialmente che il B., dopo l'esperienza compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di EnricoVIII ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...