GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] sua diocesi né vi risiedette, ma si è conservato il registro vescovile, all'interno del quale si ricorda il tentativo compiuto da EnricoVII di fargli ottenere il cardinalato.
Il G. morì a Roma il 25 ag. 1498 e fu sepolto nel Collegio inglese. Un suo ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] per la città di Padova e Teobaldo per Verona.
Nel 1311 il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore EnricoVII avvenuta a Milano, prestando omaggio di fedeltà. Durante il medesimo anno, in occasione della ribellione di Vicenza al dominio ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] non per diritto episcopale, aggiungendo che da ciò non poteva nascere alcun pregiudizio per l'immunità di S. Andrea.
Nel 1310 EnricoVII fu accolto a Vercelli e prese dimora nel monastero di S. Andrea, dove fece compilare l'atto di pace fra i Tizzoni ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] l'opposizione della curia avignonese, e per il sopravvenire di altri pressanti problemi derivanti dalla presenza dell'imperatore EnricoVII in Toscana.
In contrasto con la tradizionale politica dei suoi predecessori, ma fedele alla posizione da lui ...
Leggi Tutto
BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] di indulgenze, da parte del pontefice alla Congregazíone di S. Domenico. Nel 1311 presenziò, a Milano, all'incoronazione di EnricoVII; l'anno dopo, il 2 maggio 1312, ottenne dal XV concilio ecumenico, tenuto a Vienne nel Delfinato, una concessione ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] importantissime, quale quella del ripudio di Caterina d'Aragona da parte di EnricoVII, e quella di Ferrara, che, com'è noto, si opponeva all'accordo nel 1539.
Era stato molto vicino a Clemente VII, di cui fu prelato domestico, e si trovò presente ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] al concilio, tenutosi pure in Bologna, per la riforma della disciplina e dei costumi del clero, e ospitò EnricoVII quando questi, venuto in Italia per l'incoronazione, sostò nel capoluogo emiliano.
Dopo alcuni anni (probabilmente nella primavera ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 'Europa cristiana, un potere regio eminente sugli altri. E questa non è un'illazione indebita, poiché è lo stesso G. VII a ricordarlo a Enrico (non ad ammetterlo, si badi!), come si evince da Registrum, III, n. 10.
Non si può in questa sede esaminare ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] di S. Stefano, e, maggiormente, dal vescovo Enrico.
Nella caccia alle reliquie e negli sventramenti del da Lucio II gli antichi privilegi concessi da Agapito, Pelagio e Gregorio VII ai vescovi bolognesi sui loro possessi e immunità.
Mori nel 145, ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] cosa, del resto, che gli era già stata ordinata da Enrico IV nel marzo 1066 - proprio a causa di Mainardo, che e in Romagna. Dal secolo XI al secolo XV in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1986, pp. 14 s.; G. Pasquali, Arcivescovi ed imperatori, ...
Leggi Tutto
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...