COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] sulla Laguna in Venezia nel giugno-agosto 1849. Diari di Enrico Cosenz, in Riv. stor. del Risorg. ital., II maggio 1860 fino al 22 genn. 1871, per cinque legislature (VII-XI), fu eletto alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] benevolenza che negli anni immediatamente successivi gli dimostrarono sia Enrico VI, sia Costanza d'Altavilla, che lo volle Torino 1990; K.-V. Selge, De ultimis tribulationibus, in Florensia, VII (1993), pp. 7-35; Sull'Apocalisse, trad. italiana a ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] "patri... favellar", cantore nel "carno idioma" l'esalta Enrico Altan (nell'introduzione alla scelta delle Poesie del C., L. Cicuta, Un poeta goriziano..., in Riv. della Soc. filol. friul., VII (1926), p. 8; una lirica del C. è riprodotta in A. ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Bello, dei matrimoni e degli amori di Enrico VIII d'Inghilterra. Alla predilezione della storia e il novelliere,Firenze 1949; G. Getto, Il significato di B., in Lettere italiane, VII(1955), pp. 314-29; L. Russo, M. B. novellatore "cortegiano", in ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] "Historie" di F. C. e le critiche del sig. Enrico Harrisse, in Giorn. della Soc. di letture e convers. scientifiche 50; A. Altolaguirre, Cristóbal Colón y Pablo del Pozzo Toscanelli, Madrid 1903, pp. VII ss., 7, 11, 19 s., 49, 66, 88, 90, 108, 185 ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nei loro spostamenti prima i papi legittimi Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi i papi pisani Alessandro V speranza di migliore sistemazione, accettò l'invito del cardinale Enrico Beaufort, vescovo di Winchester, che lo condusse con sé ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 1594) e successivamente disegnò un modello per la base dell'Enrico IV dello stesso artista per il Pont-Neuf a Parigi 109, 195-230 (rec. di E. Brunetti, in Arte figur. antica e moderna, VII [1959], 5, pp. 62-65, e di M. Pittaluga, in The Burlington Mag ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] per poi passare a quello in fisica, dove ebbe come maestri Enrico Fermi e Franco Rasetti. Tra i giovani allievi di quel periodo vi , in Rendiconti della R. Accademia Nazionale dei Lincei, s. 6, VII [1928], pp. 919-921). Si laureò il 6 luglio 1929 con ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] diversa occasione di intervento fu quella offerta al C. da Enrico Caetani, creato cardinale da Sisto V, che decise di restaurare , Die ovalen Kirchenräume des Cinquecento, in Römisches Jahrbuch für Kunstgesch., VII (1955) 2, pp. 7-99, passim; P. De ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato celebrato nel 1609 da Federico Borromeo) e la stesura che fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda, Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti, ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...