TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Antonio de Marmol furono donati al Museo di Roma da Enrico Tadolini, insieme ad altre opere del padre, tra le XXX (1924), pp. 1078-1088; M. Lizzani, I Tadolini, in L’Urbe, VII (1942), 5, pp. 6-14; P. Navascués Palacio, Puerta del ángel y ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein il Giovane delle collezioni reali, e del bulino, L'imbarco per il Brasile di Giovanni VII Principe Reggente del Portogallo, la cui protezione e quella di ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] compare nella storia dell'Impero prima del 1046, quando Enrico II discese in Italia. Il 25 ottobre di quell'anno Paderborn 1948, p. 142; A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, VII, Paris 1948, pp. 95 s.; J. Haller, Das Papsttum, II, Urach 1951 ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] cioè alle ombre di una banale finzione del linguaggio» (pp. VII s.).
Le questioni di metodo, connesse con una ben precisa cui verrà dato grande impulso dall’allievo Alessandro Terracini e da Enrico Bompiani.
Gli anni fra 1891 e il 1912 furono quelli ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] 1884, Giulia Weismann, dalla quale l’anno successivo ebbe il figlio Enrico. In quegli anni si dedicò sempre più al tema dei neologismi diffonditore semi-ufficiale di neologismi» (Introduzione, p. VII).
La nuova edizione adottò il simbolo grafico della ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] ed E. Colombo.
Nel 1851aveva compiuto con Enrico Betti e Felice Casorati un viaggio di studio passim;B. Segre, The rise of Algebra and Algebric Geometry, in Cahiers d'histoire mondiale, VII (1963), n. 2, pp. 398 s.; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...]
La crisi profonda seguita alla morte nel 1874 dell'unico figlio Enrico (che era nato nel 1849) segnò il suo ritorno ad una inciso da Clerici, illustrato da P. M., in Gemme d'arte italiane, VII (1854), pp. 23-26; C. Caimi, Delle arti del disegno e ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti) uniti da un L'Illustr. ital., 7 sett. 1924, p. 280; in L'Italia che scrive, VII (1924), novembre, pp. 197 s.; A. De Gubernatis, Dict. international des écrivains ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] cerimonie per lo sposalizio di Maria de' Medici con Enrico IV, e si sarebbe anche recato a Parigi per le e sui doni del poeta (VI e VIII), al Panciatichi, sull'amor di sé (VII), al Rondinelli, sul fine della vita (IX).
Il B. continuò a occuparsi di ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] periodo delle invasioni barbariche e dell'alto Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina e del da Agostino Carracci. Munita di un privilegio di stampa concesso da Enrico II di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...