ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] a vedere in lui un maestro: erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell in La filosofia in Italia dopo il 1850 - I positivisti, in La critica, VII(1909), pp. 352-379, 433-461 (poi in Le origini della filosofia ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] parente del nostro Anselmo, era "missus s del re Enrico IV in Milano nel 1064. Anselmo, verso il 1045, sec. XI e la Cristianità, Firenze 1929, pp. 186-231; R. Morghen, Gregorio VII, Torino 1942, pp. 110-145; Id., Questioni gregoriane, in Arch. d. R. ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] l'intenzione, a quel che pare, di incontrarsi con il re Enrico I d'Inghilterra - che, però, non arrivò in tempo -, 75, 78-80; Romualdi Salernitani Chronicon, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., VII, 1, a cura di C. A. Garufi, pp. 185, 192-206; Bernardi ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] 1963-64), pp. 169-191; E. Menegazzo-P. Sambin, Nuove esplorazioni archivistiche per A. Beolco e A. Cornaro, in Italia medioev. e umanistica, VII (1964), pp. 190, 196, 198, 209 s., 227 s., 230, 242; IX (1966), pp. 304, 308, 312, 316 ss., 320 s., 323 s ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 1220, il F. passò per due anni al , servizio di Enrico vescovo di Bologna, in qualità di scriba (1221-22); l' 'opera, non noti al Pini, sono: Napoli, Bibl. naz., Brancacc. VII.A.17, mutilo; Barcellona, Bibl. central, 1259; Madrid, Bibl. nacional ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Campo, nell'isola d'Elba, dov'era nato lo stesso Enrico; nei registri parrocchiali di San'Ilario relativi all'epoca (come anche (VI[1745], coll. 706-715, 723-736, 739-752, 753-764, 786-798; VII [1746], coll. 4-14, 17-26, 35-47, 222-224, 306-320, 324 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) – si era dedicata esclusivamente alla loro cura. La della «preparazione di una nuova guerra mondiale» per il VII Congresso del Comintern, che si sarebbe tenuto in luglio e ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] e di qui in ferrovia a Pavia.
Eletto deputato nella VII legislatura (fu eletto poi continuativamente fino alla XVI), il C quello di villa Glori (23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu un colpo ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] .C., in Rivista di sudi crociani, IV (1967), 3, pp. 308-24, 409-426; C. Musumarra, C. critico, in Cultura e scuola, VII (1968), pp. 73-80 (quindi in Saggi di letteratura siciliana, Firenze1973, pp. 33-49); V. P. Traversa, L.C. critic and novelist,The ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ufficio arcivescovile e scomunicato; e la condanna è ripetuta nel 1090. Dopo la seconda deposizione di Enrico IV da parte di Gregorio VII nel concilio del marzo 1080, Wiberto aderisce alla convocazione imperiale del sinodo di Bressanone: approvata la ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...