Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] da Clemente V, che non volle in nessun modo impegnarsi per C., pur elogiandolo a parole, finirono con l'eleggere all'unanimità EnricoVII di Lussemburgo. Morto nel 1313 l'imperatore, C. pose ancora una volta la sua candidatura all'impero, ma di nuovo ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] mestiere delle armi combattendo per Orvieto e per i Comuni guelfi negli anni in cui. con l'arrivo in Italia di EnricoVII, i sostenitori dell'Impero ripresero vigore. Per Orvieto ciò significò la fine del periodo di calma durante il quale la città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduti nelle esplorazioni e nelle conquiste dalle monarchie iberiche, i primi passi [...] ” per oltrepassare le nuove terre.
Il primo a tentare è ancora una volta un genovese, Giovanni Caboto, al servizio di EnricoVII d’Inghilterra, che aveva in precedenza rifiutato i servigi di Colombo. Caboto parte da Bristol nel 1497 con una piccola ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] frammentarietà delle notizie in nostro possesso, la biografia e l'attività del C. negli anni compresi fra la morte di EnricoVII e la spedizione romana di Ludovico il Bavaro. Sappiamo tuttavia che nel 1313 Clemente V deliberò di assegnare, come feudo ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] si ritrovano solo alla fine del Medioevo, come nel caso dei c. a traforo o delle porte di accesso alla cappella di EnricoVII nell'abbazia di Westminster a Londra (1515 ca.).I c. medievali conservati sono per lo più eseguiti in ferro battuto e la ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] comunque sempre rapidamente verso il Duecento e alla fine del settimo cantare hanno già narrato le vicende dell’imperatore EnricoVII e si accingono a parlare di Castruccio Castracani. A questo personaggio Streghi riserva il massimo risalto e – forte ...
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Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] allorché D., esortando i Fiorentini a ben accogliere EnricoVII, ricorda la distruzione della città a opera di di Ubaldo di Sebastiano da Gubbio, in " Arch. Stor. Ital. " s. 4, VII (1881) 263-276; ID., Bosone da Gubbio e le sue opere, in " Studi Filol ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento aristocrazie e borghesie devono essere declinate al plurale. Le [...] ): nella seconda è protagonista della guerra di fazione che oppone la casa York alla casa Lancaster. Ma con EnricoVII, iniziatore della dinastia Tudor, l’opera di restaurazione dell’autorità regia e i nuovi processi economico-sociali che favoriscono ...
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Cecoslovacchia
Riccardo Picchio
Le terre ceche di Boemia e Moravia che, insieme con la Slovacchia, costituiscono la moderna C., rientrarono negli orizzonti politico-culturali di D. in virtù della loro [...] ) e dopo che, grazie al matrimonio con la sorella dell'ultimo Přemyslide, Venceslao III, l'imperatore Giovanni di Lussemburgo, figlio di EnricoVII, s'insediò sul trono di Praga (1310). Nella Commedia troviamo riferimenti alla situazione boema in Pg ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] di Venceslao e riesce a farlo incoronare. Rodolfo, però, muore subito dopo e, morto anche Alberto, il nuovo imperatore, EnricoVII di Lussemburgo, assegna il trono boemo al figlio Giovanni. Già a partire dalla seconda metà del secolo, nel regno boemo ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...