ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e una vasta lega di principi per una guerra antimperiale, c'è stata una volta sola, ed è stato al tempo di EnricoVII" (loc. cit.).
Scrivendo la Monarchia, l'A. scendeva anch'egli in campo a sostenere la causa di Arrigo, ma senza mescolarsi con ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ), Città del Vaticano (Bibl. Vat., Barb. lat., 1398 ff. 157-170v; Chis. E. VII. 212 ff. 79-113; Reg. lat. 1891 ff. 2-24V, 25-27 [de alveo]; dei giuristi, in Studi di storia e diritto in onore di Enrico Besta, III, Milano 1939, pp. 441-464; G. Ermini ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] allora in vasti ceti, spiccati sentimenti antifrancesi che si alimentavano anche dalla morte crudele di Corradino. Quando nel 1313 EnricoVII venne in Toscana, una parte delle sue truppe minacciò di trasferirsi nei Campi Palentini e di distruggere il ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Champs.Nel 1122 Callisto II (1119-1124) e l'imperatore Enrico V (1106-1125) firmarono il concordato di Worms, che ivi, pp. 131-134; M. Andaloro, I mosaici dell'oratorio di Giovanni VII, ivi, pp. 169-178; H. Belting, Bild und Kult. Eine Geschichte ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di rientro in città a mano armata dei "banditi bianchi e ghibellini, al sorgere e al concretarsi delle speranze nell'imperatore EnricoVII. Con questo di differente rispetto al periodo 1282-1301, che ora Dante dal di fuori e il C. dal di dentro ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] gruppo è l'Apocalisse realizzata per Eleonora, moglie di Enrico III d'Inghilterra (Cambridge, Trinity College, R. sicuramente realizzato con lo scopo di appoggiare il progetto di Costantino VII (913-959) di riconquistare la Terra Santa, così come le ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] quella reale di Francia a quella dei conti del Lussemburgo (una sua nonna, Maria di Brabante, era cognata dell'imperatore EnricoVII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del nonno materno, conte di Alvernia e di Boulogne. Destinato sin dall ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ebbero poco spazio.
L'impegno in questa ampia opera di riforma del Regno si interruppe bruscamente quando il figlio di F., Enrico (VII), maggiorenne dal 1228, nella sua politica in Germania non tenne conto del fatto che i principi tedeschi, con la ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] matrimoniali che andava dalla sorella del re di Navarra Enrico II d'Albret ad una delle figlie del duca Venezia, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 185 s., 197 ss.; VII, ibid. 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] dell'Empireo.
L'andata di D. a Ravenna. - Il Boccaccio la pone subito dopo la " troppo avacciata morte " di EnricoVII: " per la qual morte generalmente ciascuno che a lui attendea disperatosi, e massimamente Dante, santa andare di suo ritorno [scil ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...