DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] e filoimperiale tradizionalmente perseguita dal ramo della famiglia, il D. e suo fratello si mostrarono favorevoli ad EnricoVIIdiLussemburgo, quando venne in Italia per cingervi la corona imperiale: Bonifazio guidò l'ambasceria pisana, che nel ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] scienze, lettere ed arti, CIII (1944), pp. 247-52, 254, 257-61; Id., I vicariati imperiali perpetui diEnricoVIIdiLussemburgo, ibid., CIV(1944-45), p. 170; G. Silvestri, La Valpolicella, Verona 1950 (19834), pp. 53-58; G. Mantese, Memorie storiche ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] si fa risalire al 1311, anno in cui l’imperatore EnricoVIIdiLussemburgo assegnò in feudo imperiale diretto, scorporato dalla contea di Reggio e col diritto di merum et mixtum imperium, le corti di Quarantoli e San Possidonio a Francesco Pico, suo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] il F.: insieme con il cardinal legato Arnaud de Faugières e con il cardinale vescovo di Porto, Niccolò da Prato, doveva andare incontro a EnricoVIIdiLussemburgo, che aveva appena sconfitto il suo rivale per il trono tedesco, e che era venuto ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] , Modena, Brescia e Piacenza.
La relativa stabilità della situazione politica generale fu gravemente scossa dalla discesa diEnricoVIIdiLussemburgo, che già nella primavera-estate del 1310 aveva mandato nell'Italia settentrionale una legazione per ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] parzialmente, l'inventario dei beni ereditati dal primogenito Francesco, redatto il 23 marzo 1327.
La discesa diEnricoVIIdiLussemburgo in Lombardia rappresentò il segnale della mobilitazione generale per i ghibellini italiani non meno che per i ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] sua provincia".
Anche se ancora attratto dalla vita politica (intervenne nella crisi di Ferrara, seguì con interesse la discesa in Italia diEnricoVIIdiLussemburgo), il C. si dedicò soprattutto alla vita pastorale, richiamando in vita istituti ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] beni dei ribelli che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte diEnricoVIIdiLussemburgo (1313, agosto); l'anno seguente sostituì a Monza, come vicario, Marco Visconti, podestà di quella cittadina; nel 1317, sotto la sua direzione e col suo ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] egli prendesse in considerazione l'allettante offerta dello Studio padovano, alla ricerca di insegnanti di fama dopo la crisi dovuta alla guerra contro EnricoVIIdiLussemburgo, che aveva avanzato pretese anche sullo Studio.
Il D. proseguì a Padova ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] (1308). Pochi mesi dopo il M. si trovò a gestire la cruciale congiuntura determinata dall'impresa italiana diEnricoVIIdiLussemburgo. Il 29 giugno 1310, ai commissari imperiali che compivano il loro tour nelle città lombarde in previsione della ...
Leggi Tutto