ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] cercare attivamente di indurre a questa impresa sia il re Enrico II sia il pontefice, alla cui corte egli si trovava 1873, p. 235; Catalogue des Actes de François I, IV, Paris 1890, p. 525;VI, ibid. 1894, pp. 816; VII, ibid. 1896, p. 571, VIII, ibid. ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] carica e, quando, dopo la morte di Carlo IX, Enrico III lasciò la Polonia, rimase come suo luogotenente; poi A. SaIza, Una candidatura nuziale di Niccolò Luigi Alamanni, in Bulletin italien, VI (1906), pp. 21-24; F. F. Daugnon, Gli Italiani in ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] neppure all'ambasciata francese, prodigandosi alacremente perché vi fosse destinato il fratello Matteo. A questo l'agente diplomatico Andrea Cioli nelle trattative di matrimonio tra Enrico, principe di Gares, e una sorella del granduca, progetto ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Andrea Matteo
**
Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] infatti conquistato nel novembre 1396 Ascoli con un colpo di mano, vi batté moneta, ponendo come suo titolo appunto quello di dux Adrianus prima ad una figlia e poi alla moglie stessa di Enrico Melatino, che al delitto sarebbe stato indotto anche da ...
Leggi Tutto
ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] presentata alla Camera il 9 maggio 1903,Enrico Ferri condusse contro il Bettòlo una violenta campagna 228, 333; IV, ibid. 1939, pp. 2, 541;V, ibid. 1942, pp. 199,399, 422;VI, ibid. 1943, p. 212 nota;VII, Roma s. d., p. 158;L. Albertini, Venti anni di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Colantonio
**
Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] tregua di Vaucelles (1556) aveva combattuto giovanissimo contro Enrico II nell'esercito dell'imperatore in territorio della Repubblica a Venezia, non sappiamo con precisione quando, e vi rimase fino al 1576. Aveva continuato a vivere principescamente ...
Leggi Tutto
LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] , 80, 86, 201; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi petrarcheschi, n.s., VI (1989), pp. 257-278; B.G. Kohl, Padua under the Carrara, 1318-1405, Baltimore-London 1998, pp. 122, 172 s., 183, 185; P ...
Leggi Tutto
BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] . stor., XXXII (1948), pp. 235 s.; N. BadaIoni, Struttura sociale e lotta Polit. a Livorno negli anni 1847-49, in Società, VI (1950), pp. 438-468; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, La rivoluz. nazionale, Milano 1960, pp. 103. 299, 423; P ...
Leggi Tutto
BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] 'arcipelago delle Figi, Firenze 1879; Viaggio alle Figi, in Cosmos., V (1878-79), pp. 319-329; Viaggi di G. B. alle Figi,ibid., VI (1880-81), pp. 12-16, 342-347; La stazione italiana ad Assab, in Boll. d. Soc. geogr. italiana, XV (1881), pp. 773-775 ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] gennaio 1459 il papa lo mandò come ambasciatore a Enrico di Castiglia e di León, "pro nonnullis , Roma 1886, p. 304; P. De Roo, Material for a history of pope Alexander VI, Bruges 1924, I, pp. 49, 557 s.; J. Rius Serra, Catalanes y Aragoneses ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...