PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] fra gli archeologi per sintesi ed elegante efficacia (M. Robertson, in In memoria di E. P., 1998, p. 363), vi spiccano letture penetranti delle ragioni e dei modi del racconto mitico (La perplessità di Atena, in Archeologia classica, XXI (1969), pp ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] 1932) è considerato il primo manuale moderno sull'argomento ed ebbe un ruolo centrale nel dibattito architettonico. Il G. vi raccolse riflessioni già anticipate in scritti per La Casa (1929) e per Atti del Sindacato fascista degli ingegneri (1931 ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] , proseguirono, sostenuti da donazioni, tra cui quelle di Enrico IV e della contessa Matilde, per tutto il secolo Pisa, in Riv. dell'Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V-VI(1956-57), pp. 254 ss. e passim;Id., Ilrestauro delle strutture della cupola ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] nella quale è stata ravvisata una somiglianza con l'Ingresso di Enrico IV a Parigi del Gérard e che, a giudizio dei suscitò polemiche di natura politica (Dupré). Al Museo di Pisa vi è un Leopoldo II nelle vesti di gran maestro dell'Ordine ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] padre, recatosi a Bergamo per concerti, volle presentarlo a Enrico Scuri, direttore dell'Accademia Carrara. Sotto la guida dello e contemporanei, I, Milano 1962, pp. 196-198; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 22; Encicl. Ital., VI, p. 996. ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] quando era appena dodicenne, crebbe alla scuola di Enrico Butti, ottenendo (1908) nel saggio finale la L'illustraz. ital., 28 nov. 1880, p. 335; Annali della fabbrica del duomo, VI, Milano 1885, pp. 391, 392, 396; Appendice II, ibid. 1885, p. 224 ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] fu impegnato nella decorazione dello scalone del palazzo Franchetti di Venezia, progettato da Camillo Boito sul Canal Grande, e vi eseguì, con modellazione impetuosa, i medaglioni allegorici con l'Arte, l'Industria, l'Agricoltura e il Commercio. In ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] vi frequentò l'Istituto artistico Gazzola, quindi ottenne di recarsi a Milano per completare gli studi all'Accademia di Brera. L'educazione lombarda influì notevolmente sulla prima attività dell'A., caratterizzata da un fragile impressionismo, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Roma nella sua città natale per un rapido soggiorno - G. vi era anche lui appena rientrato, dopo esserne stato lontano pochi rapporto d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed Enrico VIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato (sappiamo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] : Caterina de' Medici, poco dopo la morte di Enrico II re di Francia (luglio 1559), chiese a Ruberto ch'i' non mi curo più di fare" (a F. Fattucci, 1525); ma tal altra vi si ribella: "La pittura e la scultura, la fatica e la fede m'han rovinato, e va ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...