FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] del Codex epistolarum Tegernseensium (75, 80-81); la lettera di Enrico III che fa riferimento alla decorazione del trono reale a Westminster Handbuch der Orientalistik, a cura di B. Spuler, III-VI, Leiden 1955-1994; N. Eliséeff, Corporations de Damas ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ; J. Michl, K. Rahner, A. Müller, s.v. Maria, in LThK, VI 19622, coll. 25-32; G.I. Söll, s.v. Maria, in Dizionario patristico posta alla sua sinistra, e di ricevere un libro che le porge Enrico, umilmente inchinato, alla sua destra (c. 3r). Qui M. ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] . Così fece nel 1095 a Cremona Corrado, figlio di Enrico IV, incontrando Urbano II; nel 1120 a Troia il principe si tratti di singole scene (4) mentre ai Ss. Quattro Coronati vi sia un ciclo completo che non si fonda solo sulla leggenda di Silvestro ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] bianca regge su una spalla l'edificio, che Enrico sostiene appena con una mano; al di là del Ettinghausen, The Bobrinsky ''kettle''. Patron and Style of an Islamic Bronze, GBA, s. VI, 24, 1943, pp. 193-208; D.S. Rice, The Aghānī Miniatures and ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] dell'opera non è poi così enigmatico, in quanto l'autore vi mostra con sufficiente chiarezza la sua intenzione di offrire allo spettatore Solo tangenzialmente rientrano in una poetica pop artisti come Enrico Baj, con i suoi mobili ricostruiti, i suoi ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] invasioni ungare e la figura a cavallo del re Enrico I); i pezzi conservati (Ratisbona, Historisches Mus., Mus 1321; S. Flury, Notes on the Miḥrāb of Mašhad-i Miṣriyān, ivi, VI, pp. 2721-2765; U. Bates, Decorated Stucco, Decorated Stonework, in City ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Roma nella sua città natale per un rapido soggiorno - G. vi era anche lui appena rientrato, dopo esserne stato lontano pochi rapporto d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed Enrico VIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato (sappiamo ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] gli membri di ogni nazione».
Una colonna per Enrico IV, 1595
Quando Enrico IV (1553-1610, re di Francia dal 1589 -1624): […] l’editto della donatione è pieno di bugie inescusabili.
Vi prego per carità non mi fatte imbrattar la penna a scrivere et ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] università fino alla metà del sec. XIX: v. Brunn, Enrico), oggi essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e : i, i, 2, G. Lugli, 1926; i, ii, P. Mingazzini e F. Pfister; VI, I, G. Becatti; ix, i, G. Monaco; vii, i, A. Neppi - Modona; Sardinia ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Risparmio di Firenze. La qualità dell’esecuzione vi appare assai alta, nonostante alcune abrasioni della degli Scrovegni, ibid., pp. 113-127; A. Derbes, M. Sandona, Enrico Scrovegni: i ritratti del mecenate, ibid., pp. 129-141; D. Banzato, ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...