MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] nel 1447 fu trombetta a Pistoia, quando il padre vi era vicario.
Non è vera la circostanza riportata da manoscritto vaticano Palatino latino 899 della Historia Augusta, in Studi in onore di Ugo Enrico Paoli, Firenze 1956, pp. 59-70; G.M. Cagni, A. M ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e di Castiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] 27 febbr. 1154) re di Sicilia. Suo fratello minore, Enrico, la cui nutrice Adelina ricevette il 13 genn. 1145una donazione William I, 1127-1166, in Papers of the British School at Rome, VI (1913), p. 277; C. Rivera, L'annessione delle terre d'Abruzzo ...
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DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] di S. Lorenzo, ispirò forse il suo discendente Enrico Drogo, il quale nel 1259, durante il cura di M. Chiaudano, Genova 1940, doc. 141; Notai liguri dei sec. XII e XIII, VI, Lanfranco (1202-1226), a cura di H. C. Krueger-R. L. Reynolds, ibid. 1951 ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] regina e allo scopo di recare soccorso al fratello Enrico, nel 1423 lasciò il Regno, si imbarcò Riccio, Alcuni fattidi Alfonso d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 8, 237, 255; T. Persico, Diomede Carafa, Napoli 1899, ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] di Manfredi da Chiaromonte, vicario di Pisa per conto di Enrico VII, allo scopo di trovar gente che presti denaro al Pisane civitatis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital.,VI (1848), ad annum, sec. lo stile pisano; R. Roncioni, Delle ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] , l'articolo Nihil sub sole novum, in cui stigmatizzava violentemente la persecuzione operata da Enrico VIII d'Inghilterra nei confronti di Tommaso Moro. Benché non vi fosse alcun esplicito riferimento al caso occorso al Della Torre, il titolo stesso ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] trovava la contessa, di Ranieri d'Ugolino, signore di Baschi e Vi-tozzo, e di Ranieri di Montemerano, parenti dell'A., miranti si giustificava formalmente perché l'A. aveva ceduto a Enrico e Bonifazio di Santafiora alcune terre dell'abbazia di S ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] toscano fu molto probabilmente influenzato dalla morte di Enrico III avvenuta nel 1056 - proprio l'anno potere nella Toscana medievale, I, Firenze 2000, p. 100; E. Repetti, Diz. geografico fisico storico della Toscana, VI, App., Firenze 1846, p. 41. ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] B.: nel 1490, come si desume da una lettera di Enrico VII al duca di Milano, Gian Galeazzo Maria Sforza, per del viaggio, e incoraggiarlo a proseguire verso l'Inghilterra. Il B. vi ritornò di nuovo nel settembre 1495, dopo che la discesa in Italia ...
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BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] troviamo in Parre la "casa dominorum de Bongis" ed un loro ramo vi prese stabile dimora, tanto è vero che più tardi ricorre menzione dei e che fra i suoi esponenti figura anche un Enrico Bonghi. Qualche anno dopo, rappacificatisi con i Colleoni, ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...