VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] così come la sua progressiva organizzazione interna non trovarono ostacolo in vincoli di subordinazione all'autorità imperiale. Sotto EnricoVI (1167-1197) la Tuscia era stata governata nominalmente dal fratello del sovrano, Filippo di Svevia duca di ...
Leggi Tutto
Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] 1198 fece cadere la sua scelta su O., anteponendolo come re di Germania e dei Romani a Filippo di Svevia, fratello di EnricoVI, eletto nel mese di marzo dai sostenitori degli Hohenstaufen.
Il 12 luglio O. fu incoronato ad Aquisgrana. La presa di ...
Leggi Tutto
Armi
Hannelore Zug Tucci
L'Italia sveva e postsveva si distinse per un elevato tasso di belligeranza e, di conseguenza, per una pratica pressoché continuativa dell'uso delle armi. Non essendo cambiati [...] al cappello di ferro. Come documenta bene l'iconografia del Liber ad honorem Augusti, negli ultimi anni del regno di EnricoVI la parte centrale del viso dei combattenti a cavallo e in assedio, come già più di un secolo prima nella Tappezzeria ...
Leggi Tutto
Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] del percorso rispetto a quello del consorte EnricoVI nell'attraversamento dell'Italia di ritorno dalla Germania e li assolse dalle offese arrecate alla Chiesa (Historia diplomatica, VI, p. 754). Ma la mancata conferma del privilegio di ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] anche per matrimonio, poiché sua moglie era nipote della regina Irene. Già nel 1194 aveva partecipato alla spedizione dell'imperatore EnricoVI in Sicilia. Dopo l'assassinio di Filippo nel 1208 riconobbe Ottone IV, ma ben presto gli voltò le spalle e ...
Leggi Tutto
BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] di Guglielmo II dal ritorno di Federico II (1189-1220), non sembra che Benevento abbia sofferto della situazione nel Regno. EnricoVI diede un privilegio alla città (nella quale contava partigiani) nel giugno 1191 e un altro a S. Sofia poco dopo ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] un passo citato da Pietro di Dante, che lo attribuisce a Girolamo. D. con "vento" si riferisce al breve regno di EnricoVI (1190-1197), cui accomuna quello ben più lungo di Federico II (1220-1250), "ultima possanza" della casa sveva, non più "ultimo ...
Leggi Tutto
Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] aveva in animo di darle una sede vescovile, ma Gualtiero di Palearia, vescovo di Troia e cancelliere di EnricoVI, guerreggiò contro Foggia e la sottomise.
Le lotte erano provvisoriamente sopite (riprenderanno nel Trecento) quando Federico II tornò ...
Leggi Tutto
Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] durante e dopo il regno di Tancredi. Alleata di quest'ultimo, Cosenza si schierò poi nel 1196 dalla parte di EnricoVI e Costanza d'Altavilla, che avevano smantellato il potere del piccolo Guglielmo III. Dopo circa quarant'anni la ricostruzione della ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] di Casamari. Le altre fondazioni importanti appartengono agli anni del regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di EnricoVI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, che si moltiplicarono le donazioni e ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...