BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] , come "discreto" della provincia aragonese e catalana, e vi esercitò la funzione di "iudex causarum". Negli anni intorno al fatto di doversi interessare della questione del "divorzio" di Enrico VIII. Infatti fu con la mediazione di Francesco Zorzi ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] in esso. L'ultimo indizio della familiarità di G. con Enrico risale al 1017, quando da Allstedt e su istanza del D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, p. 75; Dict. d'hist. et de ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] con i suoi eredi però, i giovani duchi Ottone, Ludovico e Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio Berolini 1913, p. 437; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, VI, Die Regesten des Kaiserreiches unter Adolf von Nassau (1291-1298), a ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] per esempio i suoi compatrioti Marino Filomarino e Enrico Filangieri elevati contemporaneamente alla dignità arcivescovile di Capua e 1675, pp. 34 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 112 s.; IX, ibid. 1721, coll. 278 ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] , XI, p. 766) e le istruzioni di Enrico IV per il primo conclave del 1605 lo comprendono 454, 722; D. A. Mortier, Histoire de maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VI, Paris 1913, pp. 47-49, 86; L. von Pastor, Storia dei papi,IX,Roma 1929 ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] dal suo predecessore che, tornato in Italia dopo la morte di Enrico nel 1026, si era alleato con i Bizantini e con i chiedere aiuto a Guaimario (IV) che, per salvare i monaci, vi inviò milizie locali e normanne guidate dal conte d'Aversa, Rainulfo.
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] scientificità della teologia (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Enrico di Gand, Goffredo di Fontaines), G. conclude, in century. Notes on editions, marginalia, opinions and book-lore, in Augustiniana, VI (1956), pp. 160-163, 172 s.; M. Cuyás, El tratado ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] seguito non esercitò più l'ufficio, ma lo conservò insieme alle sue rendite fino al giugno 1578, quando, poco prima di morire, vi rinunciò in favore del nipote Alvise, vescovo di Padova. Intanto già dal gennaio 1561 il C. era stato nominato nunzio in ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] per offrire la legazione di quel regno al cardinale Enrico, fratello del re Emanuele; entrato ormai nella diplomazia pontificia Moscovita invitato al concilio come erede di Bisanzio. Non vi fu tuttavia opposizione esplicita, e il cardinale Osio, ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] decise a visitare la Legazione, approfittando del viaggio alla corte di Enrico II, alleato dei Farnese. Le prime lettere del G. al per alcune settimane, nella primavera del 1554, ma poi non vi mise più piede; le missive del G. continuavano a servirgli ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...