GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Dandino e G. Capodiferro, rispettivamente a Carlo V ed Enrico II, ma le due missioni sfociarono in un completo fallimento , ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] in Italia a causa della sua opposizione allo scisma di Enrico VIII: era stato creato cardinale da Paolo III e aveva tentare di comporre la rottura tra cattolici e protestanti. Contarini vi è mandato come legato pontificio e giunge ad un accordo ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] un testamento in cui, nel 1301, Betecca, vedova di Enrico Villani, gli lasciava in eredità la ragguardevole somma di de Pisis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. italiano, s. 1, VI (1845-48), pt. II, pp. 451-467. Le altre fonti della biografia di ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] nuovo concilio ecumenico. L’idea era esclusiva del papa: Antonelli vi rimase del tutto estraneo. Mastai pensava di sviluppare con la III, per qualche tempo Pio IX guardò con favore a Enrico di Chambord, ostile ai cattolici liberali, ma presto si rese ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] tra Gregorio VII ed Enrico IV, poiché ritennero che vi si rinnovasse la pretesa 5-30; IV, 1 (1931), pp. 5-16; 2, pp. 5-16; V (1932), pp. 17-24; VI (1933)., pp. 140-147.
Bibl.: Tra le biografie a stampa la più recente e la più ricca di notizie è di ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il Spagna e Venezia (cui si sarebbe unito nel novembre Enrico VIII d'Inghilterra), fondandola sul pretesto di riprendere Bologna ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, . Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico II di restituire all'Ordine i beni dei templari sequestrati ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Ordine domenicano, col nome di Michele. Passato poi a Perugia, vi si trovava ancora all'epoca del conclave conclusosi con l'elezione a visitare i cardinali per caldeggiare la causa dell'assoluzione di Enrico IV, il B. fu l'unico al quale egli giudicò ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] emanò costituzioni per la riforma del clero (15 gennaio 1516), vi celebrò un sinodo nel 1519 per l’applicazione dei decreti nella rottura dell’alleanza con Carlo V, nell’intesa con Enrico II, suggellata dal patto matrimoniale tra Diana di Poitiers, ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] , sesto, settimo e ottavo a Clemente VIII; il nono, come si è detto, a Enrico IV; il decimo a Rodolfo d'Asburgo; l'undicesimo a Sigismondo III di Polonia. Nei primi volumi vi è una lettera dedicatoria a un cardinale, che il B. omise dopo essere stato ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...