CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] Bianchi, Poeti e narratori triestini, Trieste 1958, pp. 83-97; T. M. Marcellino, La "questione di Fiume" nell'opin. pubblica triestina, in Fiume, VI (1958), 1-2, pp. 61-73; A. Meoni, G. C., in Nuova Ant., aprile 1960, pp. 515-20; M. Moretti, Il libro ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] anno fu chiamato a Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De officiis di Cicerone: venuto a Milano, prigioniero del Visconti, insieme col fratello Enrico. Durante la prigionia, che in realtà durò poco, ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] attività e del maggior successo letterario. Introdotto da Enrico Falcone nell'accademia romana degli Umoristi e più tardi in casa di Pompeo Colonna, principe di Gallicano, vi cadde ammalato; fattosi trasportare nell'ospedale della Basilica laterana ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne , figlia del pontefice, e Luigi d’Aragona, figlio di Enrico, marchese di Gerace, a sua volta figlio naturale del sovrano ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] De nobilitate et praecellentia foeminei sexus di Enrico Cornelio Agrippa, trattato ricco anche di spunti pp. 65-78; si veda inoltre P. Aretino, Lettere, a cura di P. Procaccioli, VI, Roma 2002, pp. 164-168. Studi principali: W.L. Bullock, The "lost" ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l' 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. de ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] del principe". Il male era nella radice; nondimeno Federico vi avrebbe posto rimedio "se fosse stato possibile di subordinare alle di Giacomo e di Federico III, che, al pari di Enrico VII, avevano eroso la proprietà baronale, rendendo possibile entro ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] risulta medico alla corte parigina, divenendovi archiatra più che di Enrico III, come asseriscono in genere i cenni biografici, di divide in pezzi qua e là; la rovina universale cresce, né vi è chi li ponga ordine"), di cui approfitta la Spagna, la ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Firenze nel 1934.
La critica del testo in quanto emendatio vi ha poco spazio; prevale di gran lunga l’interesse per la Francesco Brunetti o Cesarino Paoli, figlio del suo amico Ugo Enrico. Benché Pasquali passasse moltissimo tempo sui libri, chiuso ‘ ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] la terza, nel 1922, accolse le indicazioni del gesuita padre Enrico Rosa. In quello stesso anno le prime traduzioni sancirono l’ stesso anno licenziò Lettere agli uomini di Papa Celestino VI (Firenze) e l’autoantologia Foglie della foresta (Firenze ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...