CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] più ricchi paesi che possegga il re di Spagna". Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava Olanda, fu invitato a recarsi a Parigi, dove Enrico IV, su suggerimento dello stesso ambasciatore, aveva deciso ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] per le quali brevettò anche un suo sistema di locomozione: vi si opponevano le forti pendenze e le curve a stretto ), 26, pp. 50-58 (atto costitutivo, rogato dal notaio romano Enrico Capo in data 7 giugno 1885, della Società italiana per le strade ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] avrebbe dovuto procedere a un ampliamento degli impianti. Nel 1906 la "Enrico Dell'Acqua e C.", con 6.000.000 lire di capitale mentre si trovava al lavoro nel suo ufficio di Milano e vi morì qualche ora dopo.
Altri scritti del D.: Proposta di ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] giugno 1948 con la presidenza dell'AGIP, dove collaborò con Enrico Mattei, con cui aveva stretto a Milano, sin dall' 1971, pp. 3-19, U. Curi, M. B. epistemologo, in Bollettino filosofico, VI (1972), n. 2, p. 24; L. Faleschini, M. B., in Annuario dell ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] primi a scendere in piazza insieme al padre e al fratello Enrico, con il quale combattè sulle barricate di porta Tosa. Al termine in farmacia, cominciò a far pratica a Milano, ma vi rimase solo pochi mesi, poiché, a causa delle ristrettezze ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] aver mutuato da Clausewitz e Goltz quanto in essi vi è di più universale, i temi principali di -218; Id., Di un metodo nello studio della scienza economica (Per la morte di Enrico Barone,), in Riv. Intern. di scienze soc. e discipl. ausilia i XXXII r, ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] a carattere misto commerciale e geografico, fu affidata a P. Matteucci e partì da Napoli il 14 nov. 1878: oltre al B., vi parteciparono F. Filippini, E. Tagliabue, C. Legnani, P. Vigoni e V. Ferrari. Dopo una sosta di quattro mesi tra Massaua e Adua ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] e la genesi del liberalismo", della quale fu relatore Enrico Berti. Della tesi, M., che aveva letto le in tempo invece ad allestire il volume degli Scritti politici: vi stava lavorando quando la sua attività fu interrotta dalla morte improvvisa ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] politico dei cattolici, di cui sono significative le polemiche con Enrico Falck e con Pasquale Saraceno. Non v'è alcun dubbio e uguale è la contraddittoria fenomenologia che da ambo i lati vi si descrive. Per una critica liberista, gli scritti del C ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] delle ragioni sociali, il B. fu di nuovo richiamato a Lucca. Vi si fermò fino ai primi mesi del 1560: il 22 dic. più in vista, partigiano della Lega durante la guerra contro Enrico IV, ed incaricato del correo major, ossia del servizio postale ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...