CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] è testimoniato, nella cattedrale di Padova insieme con Enrico Basteri, doctor canonum e professore nell'università di beni posseduti dall'arcivescovo di Ravenna Petrocino nel 1369, in Studi storici, VI (1897), pp. 3-32, 473-93; A. Libanori, Ferrara d ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] della più importante sede di Orvieto. Tenne questo ufficio sino all'8 aprile dell'anno successivo, quando vi rinunziò per seguire lo zio Enrico Caetani nella ambasceria alla corte di Polonia con la quale Clemente VIII tentava di realizzare l'unità ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] mancano notizie più precise relative al periodo in cui egli vi avrebbe tenuto il suo magistero.
Si racconta che il B del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), pp. 387-412; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] e studiando la possibilità di una conversione di Enrico di Navarra.
Salito l'Aldobrandini al soglio -272 (app. XXV); Berger de Xivrey,Recueil des lettres missives de Henri IV, VI, Paris 1853, p. 317; V. Forcella,Iscriz. delle Chiese e d'altri edifici ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] uno dei primi lavori da docente, dedicata al domenicano Enrico Lugardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, ma soprattutto . Ricco di citazioni patristiche, filosofiche e giuridiche – ma vi si trova finanche riportato il sonetto di F. Petrarca Cara ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] nell'anno successivo, forse allo scopo di tentare una mediazione tra Enrico IV e Carlo Emanuele I di Savoia in guerra per il urgente era il sostegno dell'organizzazione ecclesiastica, l'A. vi prodigò assiduamente la sua opera sino al 26 apr. ...
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Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] i T. fecero pace con i Salvani. Con la discesa di Enrico VII i T. e altre famiglie guelfe senesi si schierarono dalla nello Studio senese tra il 1435 e il 1443; tra i suoi libri vi era un " liber Dantis, integer et pulcer, extimatus libr. XXIV "; ...
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BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] di un'ambasceria che, sotto la direzione del maestro giustiziere Enrico de Morra e di Pier delle Vigne, si recò da per G. H. Pertz, I, Berolini 1883, p. 405; Codice diplom. barese, VI, a cura di F. Nitti di Vito, Bari 1906, p. 85; Ryccardi de Sancto ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] Enrico VII di Lussemburgo. Venne nominato, poi, Maestro Razionale della Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da Cangrande della Scala, l'Angioino vi Boccaccio (giornata IV, novella VI), e giudicato storico dal ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...