BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] dibattuta, del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona. Del divorzio di Enrico VIII egli ebbe ad occuparsi Henry VIII, a cura di J. Gairdner, V, London 1880, p. 271; VI, ibid. 1882, pp. 534 ss.; Nuntiaturberichte aus Deutschland 1533-1559, I, ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] libertà della sua terra contro i Francesi: Memorie e lettere di Enrico Waller (Ferrara 1837). I suoi scritti ebbero sempre il fine, nei fatti mal sopportato anche dalle autorità pontificie, vi stazionava da tempo. L’esperienza della giunta ferrarese ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] caratterizzata negli anni precedenti. Il D. vi accolse anche rassegne bibliografiche e recensioni di pugliese, IV (1951), p. 32; P.F. Palumbo, Nino Tamassia ed Enrico Besta e il loro contributo alla storia giuridica meridionale, in Studi medievali, s ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] » che vide la luce a Siena nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a ’Urgel, a cura di A. García y García (in corso di stampa); P.O. Kristeller, Iter Italicum, A cumulative index to volumes I-VI, sub voce. ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] stipendio di 450 ducati. Ritornò a Ferrara nel 1486 e vi restò fino al 1488. Nell'ottobre di quest'anno il titulo soluto matrimonio quemdemodum dos petatur, stampata a Siena dallo stesso Enrico de Harlem nel marzo e nel settembre del 1491 e poi ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] in Lauro.
Nel 1584 il L. entrò a far parte (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV seguirono, sostenendo posizioni di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia. ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] f. 72; Torino, Bibl. reale, Manoscritti, Varia, 549, pp. 733-736; Ibid., Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s., 459 s., sub voce; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti…, Torino 1798, L, p. 502 ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] vicissitudini di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti gli altri Jean XXII (1316-1334). Lettres communes…, a cura di G. Mollat - G. de Lesquen, VI, Paris 1912, n. 25256; IX, ibid. 1928, n. 47163; P. Pellini, Dell' ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] VII, tra i quali poteva annoverarsi lo stesso C. questi chiese all'imperatore che confermasse le concessioni di Ottone II, Enrico II e Rodolfo I ai vescovi parentini, restaurando la giurisdizione civile della Chiesa di Parenzo su numerose città dell ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] il 22 nov. 1397, davanti ancora ad Enrico Dina. Suoi presentatori all'esame furono Gualtiero Zazzi e doc. per la storia dell'univ. di Pavia e degli uomini più illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1878, p. 34; G. C. Buraggi, I giureconsulti dell' ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...