Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] , l’intero ambito del diritto commerciale, nel quale non vi fu istituto che egli non abbia indagato in profondità e in materia; nel 1947 fondò, insieme ad Antonio Cicu ed Enrico Redenti, la «Rivista trimestrale di diritto e procedura civile»; ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di centomila lire per la campagna elettorale, fatta da Enrico Cernuschi, da tempo residente in Francia; quindi l' corrispondenti pugliesi sono state pubblicate a cura di R. Cotugno in Iapigia, VI (1935), pp. 83-86, 195-207, 458-466; VII (1936 ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] accademico 1921-22. Qui rimase fino al 1944-45: oltre alle istituzioni vi insegnò, in anni diversi ed intervallati, il diritto romano, la storia esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] nuovi orizzonti del diritto e della procedura penale (1881) di Enrico Ferri, il che era la prova di come l’aggettivo rendesse contrasto con la richiesta di pieni poteri. Dunque, qualora vi fosse stata una condivisione del progetto politico ab imis, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] ) del secolo siano trascorsi immobili» (Grossi 2001, p. 124).
Vi è una parte dedicata al contratto collettivo che appare tuttavia come un’ lavoro, i possibili interlocutori di Barassi sono Enrico Redenti e Giuseppe Messina, brillanti ma occasionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] Italiana Sindacati Lavoratori). Nel 1955 inizia la collaborazione con Enrico Mattei all’ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) e poi il 1960 e il 1974, presso la facoltà di Giurisprudenza, vi fonda una scuola di studi lavoristici, numerosa e pluralista nel ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] XVI.
Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e inediti del prediletto Giacomo , in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, VI (1911-12), pp. 77-85 sostiene che tale lex si limitò ad assimilare ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Rocco. Quantunque tra Rocco e il C. non vi fossero vere affinità di formazione culturale, ne precedenti milizie 'uomo? si chiede il C. in una lezione del 1947alla scuola Enrico Fermi; e finisce elucubrando di Logica e metafisica nello studio del dir ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] in vista della concessione della costituzione da parte di Ferdinando II, vi fonda «Il Nazionale», il cui primo numero esce il 1° mazziniani.
Trasferitosi a Torino per contrasti con Enrico Cialdini, svolge intensa attività parlamentare alla Camera ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] (5 ag. 1969-27 marzo 1970).
Nelle elezioni per la VI legislatura (maggio 1972) fu rieletto senatore, ma non ebbe più , pp. 39, 65, 66; G. Galli, La sfida perduta. Biografia politica di Enrico Mattei, Milano 1976, pp. 157, 195, 198, 228, 246, 247; G. ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...