GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] doti di umanità che gli avrebbero procacciato l'elogio di Enrico da Susa (l'Ostiense; Sarti - Fattorini, I, Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, ad ind.; O. Morena, Historia Frederici I (De rebus Laudensibus), a cura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] Chiovenda e Francesco Carnelutti), nel 1926 «Il Foro toscano» (con Enrico Finzi, Lessona e Giulio Paoli), nel 1932 la collana di Studi , e il loro confronto con i titoli IV e VI della seconda parte della Costituzione repubblicana (che si riferiscono ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] la raccolta di consuetudini compilata in Inghilterra durante il regno di Enrico I (1100-1135) e nota con il titolo di Leges tutti i conti e baroni della regione, mentre il sovrano vi avrebbe inviato un proprio legato a latere, il quale sarebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] presi in considerazione dal diritto, ma immanente e intrinseca vi è anche una prescrittiva carica di valore (Sollen), quale in sù» aveva significato, per diversi autori nostrani (Enrico Finzi, Filippo Vassalli) ma anche d’oltralpe (Franz Wieacker ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] se mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, obbedendo a un cattolici in modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere di Paolo VI, Roma 1978): il "modo", fra gli altri, in cui lo fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] tutta la forza e il valore di questa parola), vi sia stata prima di tutto una nuova concezione dell' soggettivi (cfr. Per un diritto amministrativo paritario, in Studi in memoria di Enrico Guicciardi, 1975, pp. 807 e segg., poi in Scritti giuridici, ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] giurisprudenza dell'univ. di Cagliari, Milano 1939, pp. 371-91.Per i cenni all'iconografia cfr. G. Fiocco, Francesco Segala ritrattista, in L'Arte, n. s., V (1934), pp. 58-65, e E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane..., VI,Venezia 1858, p. 887. ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] stesso Botzaris a scoprire la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle vittime. Le tracce Franchini - O. Nardini, Borgo a Buggiano 2011 (in partic. A. Giannasi, Enrico Tellini, la vita di un generale, pp. 15-52; L. Franchini, Aspetti ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] un ospizio - menzionati nel 1047 in un diploma di Enrico III del 1 maggio (MGH. Dipl. reg. imp. , 1931, pp. 250-255, nr. 198b.
Historiae Patriae Monumenta, VI, Chartarum, II, Torino 1853, coll. 145-146.
Instrumenta Episcoporum Albingaensium ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] egli, insieme con altri due avvocati radicali, Enrico Ferri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e Rosiello, Aspetti del movimento democr. bolognese, in Boll. del Museo del Risorgimento, VI (1960). pp. 157, 159, 162 s., 166 s., 171, 174; F ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...