POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] supervisione dell’ingegnere britannico William Bray, vi rinunciò a motivo dell’impossibilità di decidere suoi assistenti di studio.
Nel medesimo anno, su proposta del fratello Enrico, Poggi redasse un progetto, non realizzato, «per ridurre a Pantheon ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stesso anno creò gli apparati funebri per le solenni esequie di Enrico IV di Francia e, due anni dopo, si occupò dell’ ’Accademia: oltre ai giovani della famiglia granducale, infatti, vi troviamo i nomi di Ottavio Piccolomini duca d’Amalfi e ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] F. Mason Perkins, Spigolature di arte senese, in Rass. d'arte senese, VI (1910), p. 71; G. De Nicola, Arte inedita in Siena, in 206; F. Mason Perkins, Pitture senesi poco conosciute, in La Diana, VI (1931), pp. 99 s., 244-246; S. Faison, Barna and ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] approdo all’Informale fu ratificato dalla sottoscrizione del IV, V e VI Manifesto del movimento spaziale (1951-52), dalla conferenza Realtà non Torino, Galleria d’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, Tadini e Arcangeli ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Brescia, coll. Lombardi Rezzato) e subito dopo il Monumento a Enrico Toti (1919-22; Roma, Pincio) e il Monumento al ferroviere esenipi sono conservati nelle collezioni degli eredi; il D. vi si dedicò in particolare durante la guerra quando (1940) si ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] al B., per quanto non unanime (vi contrasta per esempio il Van Marle), èassolutamente Histoire de l'Ordre Teutonique,ParisReims 1784-1790; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 481-484; G. G. Koch, Tavolette cronologiche delle ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] . Più tardi, ammesso all'Accademia di Belle Arti, vi studiò disegno e pittura con Ignazio Hugford, avendo a l'esperienza compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein il Giovane delle collezioni reali, da ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] di Milano; nel 1936 dell’allestimento del Salone d’onore della VI Triennale, con Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Lucio Fontana; nel Cerutti, Ignazio Gardella, Gabriele Mucchi, Palanti, Enrico Peressuti, Mario Pucci, Aldo Putelli e Ernesto Nathan ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] altri.
Entrato a far parte del Consiglio comunale, vi rimarrà dal 1899 al 1904, come esponente della maggioranza italiani, alcune sue acqueforti, dividendo il primo premio con Carlo Agazzi, Enrico Vegetti e Cesare Fratino.
Il C. morì a Milano, dopo ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] pp. 6269); a pp. 190-198, la lettera ad Enrico Sanclemente sul cistoforo di Tralle conservato a Venezia nelle raccolte Tiepolo Vienna per la predica del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare l ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...