ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] ; dal matrimonio nacquero nove figli dei quali Sebastiano ed Enrico sarebbero diventati a loro volta architetti e Benedetto pittore e l'I. si allontanò di nuovo da Malta; quando vi fece ritorno, in qualità di architetto della Sacra Religione ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] nella attuale sede dell'Accademia dei Lincei a Roma.
Il prelato vi è rappresentato ritto in piedi, accanto a un tavolo a cui Wynnstay, nella contea del Denbighshire (Steegman, 1957).Di Enrico Benedetto Stuart, cardinale di York, sono noti tre ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] 1580, la prima manifattura di maioliche.
Verso il 1603 Enrico IV accordò al C. il privilegio di fabbricare maioliche Les faïenciers et les émailleurs de Nevers, in Gazette des Beaux-Arts, VI (1864), pp. 374 s.; J. Marryat, Histoire des poteries, ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] arte contemporanea e nel 1957 al premio nazionale di pittura Enrico Toti. Nel 1958 partecipò alla Rassegna di arti figurative anno seguente partecipò al premio Michetti e nel 1968 alla VI Biennale romana. Numerose in quegli anni furono le personali in ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] con l'intagliatore fiammingo Hendrick Goltzius (italianizzato in Enrico Golzio). Di fatto, nella dedica al Rossi Milano 1967).
Non si tratta di una vera guida, perché le chiese vi sono elencate in ordine alfabetico; ma, anche se "piena di errori" ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] rossa e gli spessori delle solette ricoperti in alluminio.
Per la VI Triennale di Milano, che si tenne nel 1933, con G. . morì a Cernobbio, presso Como, il 30 maggio 1985.
Il figlio Enrico (Como, 17 genn. 1934 - Cernobbio, 14 nov. 2001), laureatosi ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] Carmignani, Cecrope Barilli, Giorgio Scherer, Pier Giuseppe Ferrarini, Enrico Sartori.
Negli anni Ottanta il G. decise di pp. 112-114; G.L. Marini, in Diz. encicl. Bolaffi…, VI, Torino 1974, p. 209; I pittori dell'800 in Emilia-Romagna. Quotazioni ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] il 9 genn. 1589 (Archivio notarile di Malta, Atti del notaio Enrico Zarb, R 504/14, ff- 528-33) finì per diseredarlo alcuni edificij massime in Roma, Napoli et in altre parti dove vi son perfettissimi, et degni d'imitatione, per tornarsine qui quanto ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] della chiesa di S. Pietro d'Agrino a Bogliaco, sulla sponda bresciana del Garda, segnalata da Panazza (1969) che vi ha potuto leggere la firma e la data (1580). Attualmente appesa in precarie condizioni di conservazione sopra la cantoria, raffigura ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] in La Repubblica, 27 giugno 1987; F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 929 s.; VI Biennale donna (catal.), Ferrara 1994, pp. 24, 111-113; E. Bellini, Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento (dalle ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...