CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] di incisione su gemme il Vasari ricorda il ritratto di Enrico II di Francia, su corniola (Leningrado, Ermitage), VII (1977), 13, pp. 6-13, U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 313-314; L. Forrer, Biographical dict. of medallists, I, London ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] elettore Cristiano I, dei predecessori, il Duca Enrico e il Principe elettore Augusto con le J. Menzhausen, Dresdner Kunstkammer und Grüne Gewölbe, Wien 1977, pp. 58 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 306 (sub voce Cesare, Carlo de). ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] l'inizio della corrispondenza, tra gli altri, con Enrico Noris, le competenze del M. furono richieste dai privati , 41, 68, 70, 176, 186-194; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 236, 249, 256, 289; L. Pungileoni, Memorie ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] ). Tra gli altri lavori di cui non si ha più traccia vi sono un bassorilievo, descritto dal Malpica (1844, p. 242), esercizio medievaleggiante; un altro monumento funebre, per il marchese Enrico Forcella (1858), fu eseguito per la chiesa dei ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] 14). Sempre nel 1932, partecipò alla mostra "Enrico Prampolini et les aëropeintres futuristes italiens" alla Galerie suoi scritti sono: Necessità delle avanguardie letterarie artistiche, in Artecrazia, VI (1933), n. 111, p. 11; Sintesi di vita ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino nota diretta dal D.: lo scadimento della fattura che vi si rileva è probabilmente da addebitare almeno in parte all ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] von Florenz, I-IV, Frankfurt am Main 1940-1952 (cfr. Indici, VI,ibid. 1954); P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, ad Ind.; in Mitteil. des. Kunsthist. Instituts inFlorenz, XXVII (1983), p. 186; Encicl. Ital., VI, p. 595 (s. v. Benci di Cione Dami). ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] per Pace e Ore tranquille, a pari merito con Enrico Coleman, mentre nel 1926 l’Associazione artistica internazionale lo in L’Indipendente, 15 aprile 1945; L. De Libero, N. P., in VI Quadriennale Nazionale d’arte di Roma, Roma 1951, pp. 166-168, tav. ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] 1872 e l'anno successivo diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale artistico, pubblicandovi articoli a sostegno Depretis e negli Schizzi critici del 1898.
Il G. vi chiariva i fondamenti culturali di matrice positivista ed evoluzionista del ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] di aree destinate a servizi e attrezzature turistiche e sociali. Vi progettò inoltre un edificio per laboratori nell’abitato di Dogana rammentano la ristrutturazione del Consorzio agrario di via Enrico Fermi nel quartiere Ostiense, il progetto di ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...