LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] Federico II, EnricoVI s'impadronisce della Sicilia imprigionando Guglielmo e la madre Sibilla (1194) ed EnricoVI sposa Costanza.
a realizzare paesaggi e ritratti e presentando nel 1905 alla VI Biennale di Venezia L'Etna. Espose ancora alla XIII ...
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NICOLAUS Sacerdos
L. Derosa
Scultore e architetto attivo in Puglia durante la prima metà del 13° secolo.Il nome di N. è tramandato da due iscrizioni legate rispettivamente all'ambone in marmo della [...] e di Gerusalemme. Il rilievo, secondo questa interpretazione, rappresenterebbe dunque Federico I Barbarossa in trono e i suoi discendenti EnricoVI, Federico II e Corrado IV (Schaller, 1960). Di diverso parere sono coloro che hanno visto nella figura ...
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BARDSEY, Isola di
K. Watson
(gallese Ynys Enlli)
Piccola isola (km2 10 ca.) situata a km. 3 dall'estremità occidentale della penisola di Lleyn, nel Galles, ove sussistono le vestigia del monastero di [...] all'abbazia non si deduce solo dal ritrovamento sull'isola di quarantacinque monete d'oro, tra cui una coniata all'epoca di EnricoVI nel 1434-1435, e di un braccio-reliquiario medievale d'argento, oggi perduti, ma anche dal fatto che B. è compresa ...
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ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] sec. 11°), così chiamato da un'iscrizione frammentaria recante il nome Heinrici, era in seta bianca con ricami d'oro e vi compare più volte l'immagine del sovrano in trono con labaro e globo, motivo iconografico di origine bizantina; della tunica di ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] una fisionomia artistica: è il caso di E. e di Pietro da Viterbo. In mancanza di sicuri autografi di questi due artisti non vi è modo infatti di assegnare all'uno o all'altro dei due le diverse parti della decorazione della camera sebbene una certa ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] V. Lasareff, Un crocifisso firmato di Ugolino di Tedice, in Paragone, VI (1955), 67, pp. 3-13; C. L. Ragghianti, La , 51; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon…, X, p. 560 (s. v. Enrico di Tedice); XXVIII, p. 8 (s. v. Ranieri d'Ugolino); XXXIII, p. ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] me fecit" è sempre stata intesa riferirsi anche al capitello sinistro dello stesso portale: le caratteristiche stilistiche vi permangono identiche e le scene raffigurate sui due capitelli costituiscono una narrazione unitaria. Si tratta degli episodi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Nella seconda metà del 15° sec., alla morte di Enrico IV (1474), scoppiò una nuova guerra civile in Stúñiga, di H. del Castillo (sec. 15°-16°) ecc., e nei poeti che vi parteciparono, da A. Álvarez de Villasandino (sec. 14°-15°) e F. Imperial ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 1579 fu creata un’accademia di musica e poesia, favorita da Carlo IX ed Enrico III, che, sotto l’impulso del poeta J.-A. de Baïf e del ospodari dipendenti dall’alta sovranità del sultano.
Vi parteciparono le potenze che erano state rappresentate al ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] religiose e ville suburbane della nobiltà. Nell’età di Enrico VIII l’aspetto di L. subì cambiamenti radicali. dei secoli, fu ampliato (1758-62) abbattendo le pittoresche case che vi erano allocate dal 1200 circa (fu poi ricostruito nel 1823-31 da G ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...