PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] pp. 359-361; N. Ivanoff, Il ciclo pittorico della Scuola del Cristo presso la chiesa di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162-165; Disegni e dipinti di G.A. P., 1675-1741 (catal.), a cura di A. Bettagno, Venezia 1959; E. Martini ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] mai meno, tanto che nel 1844 il Mazzini, pubblicando a Lugano una raccolta di scritti politici del Foscolo, vi appose una dedica a Gino Capponi, a Enrico Mayer e a Pietro Bastogi.
Ma il B. fu soprattutto un uomo d'affari. Discendente da famiglia di ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] contiene le ricostruzioni degli apparati palladiani per la visita di Enrico III di Francia a Venezia nel 1574; i disegni 157-162; E. Bassi, Considerazioni su alcuni disegni di A. V., ibid., VI (1964), pp. 285 s.; I. Toesca, Un libro di disegni di A. ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma nel 1916 e vi sostenne gli esami del primo triennio. Nel dicembre del 1919 si Partito socialista, che vinse ed elesse sindaco Enrico Mastracchi. Anche Lucifero fu eletto, ma «fu ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] entrò nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio dei classici presso il egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L'8 febbr. 1621 ebbe inizio il conclave e, il ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] fu nominato assistente sulla cattedra di algebra e geometria analitica di Enrico D’Ovidio, che presentò all’Accademia delle scienze di Torino tre concetti di lunghezza, area e volume (1901) vi prese lo spunto per abbandonare l’impostazione geometrica ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] tecnici che agitatori. Contro le repliche astiose dei vari Enrico Ferri e Giovanni Lerda, dovette intervenire lo stesso Turati assertore. Il 3 giugno 1906 fu quindi eletto deputato del VI collegio di Milano, sconfiggendo, con 2068 voti contro 1418 ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Pio XII alla Chiesa italiana, in Un vescovo italiano del concilio, Enrico Bartoletti (1916 -1976), Genova 1988, p. 175). Anche sul Concordato, che Paolo VI giudicava «ferito mortalmente», sembravano aprirsi prospettive di revisione. Ma ben presto ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] precedenza diretto le opere italiane a Pietroburgo). Zucchi vi interpretò, con ardore mediterraneo, L’ordre du Roi O. Racster, The Master of the Russian Ballet (The memoirs of Cav. Enrico Cecchetti), New York 1923, pp. 112 s. et passim; A. Levinson, ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Aix e Marsiglia; nella Biblioteca universitaria di Genova (cod. E.VI.2); nella Marticelliana di Firenze (cod. A.257); nella nell'età barocca, Firenze 1966, pp. 83-87, 164-94 passim (vi si trova il più recente, ricco e approfondito profilo del D.); S. ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...