OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] . Secondogenito, suoi fratelli furono Dina, poi moglie di Enrico Calandra, e Carlo.
Nel 1906, dopo aver girato in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Napoli, n.s., VI (1975-76), pp. 215-242; M. Gigante, A. O. educatore, in ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] , partì per Milano nonostante la salute precaria. «Vi pronunziò [in francese] un discorso mirabile, durato 50 dei maestri, guida la propria generazione, [Vilfredo] Pareto e [Enrico] Barone compresi, negli studi economici e sociali» (Fubini, cit ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] come quello degli ultimi sussulti aristocratici dell'epoca di Enrico IV, egli trasfuse quel tono e quel colorito 1848, p. 391; II, ibid. 1852, p. 52; Nouvelle Biographie Universelle, VI, Paris 1853,ad vocem; I. La Lumia,G. D'Alessi o la rivoluzione di ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Fair; trasformazione degli interni dei ristoranti Zucca ed Enrico and Paglieri a New York; costumi per il balletto ci siamo attenuti anche per la biografia e la cronologia delle opere; vi sono riprodotte le opere in coll. priv. di cui si parla in ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] decoratore Simone Felice Delino e il conte torinese Carlo Enrico Sanmartino, al quale in seguito affidò il progetto per 289-322; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, VI, Milano 1981, p. 316; E. Standen, Tapestries for a cardinal nephew: ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] attivi in Italia: Carla Accardi, Getulio Alviani, Enrico Castellani, Consagra, Luciano Fabro, Lucio Fontana, ognuno/a di entrare in rapporto con il nucleo di autenticità che vi è nell’esperienza artistica.
Anche se l’ultimo articolo, La critica ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] sotto la giurisdizione dei Fieschi.
In sostanza non vi è traccia nel comportamento del M. di un Cagliari-Sassari 1984, pp. 319-321; F. Cardini, La Romfahrt di Enrico VII, in Il viaggio di Enrico VII in Italia, a cura di M. Tosti Croce, Roma 1993, pp. ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] egli, insieme con altri due avvocati radicali, Enrico Ferri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e Rosiello, Aspetti del movimento democr. bolognese, in Boll. del Museo del Risorgimento, VI (1960). pp. 157, 159, 162 s., 166 s., 171, 174; F ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] 2006) mise l’accento sul «processo di cosificazione umana» che vi si rappresentava (p. 17). Il poeta, in dialogo con de l’Inferno è nelle lettere di Sanguineti a Enrico Filippini, conservate presso l’Archivio Filippini della Biblioteca cantonale ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] di pochi mesi dall'analoga nomina conferita al fratello Enrico, insigne matematico. Al Senato mantenne la collocazione politica "disdegno" nei confronti di Virgilio, ecc. Insieme vi compaiono interventi di carattere storico ed ermeneutico sulle tre ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...